Ultimo aggiornamento il 16 Gennaio 2024 by Redazione
Sanremo 2024: Le critiche ai Ricchi e Poveri e la difesa di Fiorello
Il festival di Sanremo si avvicina e, come di consueto, i giornalisti hanno avuto l’opportunità di ascoltare in anteprima le canzoni che saranno in gara. Tra gli artisti che hanno ricevuto critiche, ci sono i Ricchi e Poveri, che sono stati difesi da Fiorello durante la trasmissione Viva Rai 2.
La canzone che il duo porterà in gara si intitola “Ma non tutta la vita” e non è stata apprezzata da molti giornalisti. Nonostante alcuni di loro abbiano ammesso che il brano è ritmato e potrebbe piacere ai più giovani, molti li hanno definiti “ridicoli”.
Il Corriere della Sera ha scritto: “La quota LOL di questa edizione. C’è la voglia di un sabato sera di baldoria, c’è la cassa dritta della dance, ma l’anagrafe fa scricchiolare il tutto”. La Gazzetta dello Sport ha commentato: “Comincia con la parola ‘confusione’ ed è subito revival ma anche loro sembrano un filo aggiornati”. Il Sole 24 Ore ha tuonato: “Nei Sanremo di Amadeus non manca mai la quota retro cringe”.
Nonostante molte testate abbiano riconosciuto che il brano è orecchiabile e giovanile, il duo viene comunque definito “ridicolo”. Questo non è piaciuto a Fiorello, che ha preso le loro difese durante la trasmissione Viva Rai 2, sottolineando che i Ricchi e Poveri hanno fatto la storia della musica italiana.
“La Repubblica ha dato 7 ai Ricchi e Poveri, mentre il Corriere della Sera 4.5, ‘sta cosa non mi… votate i Ricchi e Poveri, a Sanremo votate i Ricchi e Poveri, mi schiero. Votiamo i Ricchi e Poveri perché veramente ho letto diversi commenti, non mi sono piaciuti sui Ricchi e Poveri, ci vuole innanzitutto rispetto a chi ha fatto la storia della musica italiana, quindi noi di Viva Rai 2 ci schieriamo con i Ricchi e Poveri e quindi votate i Ricchi e Poveri, lo diremo ogni giorno”, ha dichiarato Fiorello.
Secondo Fiorello, l’accanimento verso due personaggi importanti per la storia della musica italiana è sbagliato, soprattutto considerando il fatto che si stanno mettendo in gioco con un nuovo brano.
Le pagelle di Sanremo 2024
Dopo i primi ascolti delle canzoni in gara, i giornalisti hanno espresso pareri discordanti. Tuttavia, ci sono alcuni flop su cui tutti concordano, come quelli dei più giovani (BNKR44, Clara e Santi Francesi), di Alfa e di Francesco Renga e Nek.
Il pubblico si prepara a ballare sulle note di Annalisa, Alessandra Amoroso e Angelina Mango, che porteranno delle ballad. Anche i Ricchi e Poveri, con il loro pezzo nuovo, mirano a far divertire anche i più giovani.
Deludono, invece, due artisti su cui si riponevano molte aspettative: Il Volo e Diodato, entrambi vincitori del festival in passato. Infine, i brani più interessanti e che toccano temi politici saranno quelli eseguiti da Ghali e Dargen D’Amico.
Conclusioni
Il festival di Sanremo si avvicina e le prime critiche alle canzoni in gara sono già arrivate. Tra gli artisti che hanno ricevuto critiche ci sono i Ricchi e Poveri, che sono stati difesi da Fiorello durante la trasmissione Viva Rai 2. Nonostante le critiche, il duo si prepara a portare sul palco un brano ritmato che mira a far divertire anche i più giovani. Molti giornalisti hanno riconosciuto l’orecchiabilità del brano, ma lo hanno comunque definito “ridicolo”. Fiorello ha preso le difese dei Ricchi e Poveri, sottolineando che hanno fatto la storia della musica italiana e meritano rispetto. Oltre ai Ricchi e Poveri, ci sono altri artisti che hanno deluso le aspettative, come Il Volo e Diodato, mentre Annalisa, Alessandra Amoroso e Angelina Mango si preparano a emozionare il pubblico con delle ballad. Infine, i brani più interessanti e che toccano temi politici saranno quelli eseguiti da Ghali e Dargen D’Amico.
