Ultimo aggiornamento il 16 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
L’edizione 2024 di Fragranze, il prestigioso salone della profumeria artistica, ha preso forma a Firenze dal 13 al 15 settembre. Organizzato da Pitti Immagine, questo evento ha visto la presenza di un numero crescente di compratori, confermando ulteriormente la sua rilevanza nel panorama del settore. Con 1.700 visitatori da ben 50 Paesi, il salone ha registrato un incremento del 5% rispetto all’anno precedente, evidenziando un continuo interesse e una vivace crescita di questo segmento di mercato.
Il successo di Fragranze: un richiamo internazionale
Un’adesione crescente di buyer
L’interesse dimostrato dai compratori, che ha portato la partecipazione complessiva oltre quota 1.250 provenienti dall’Italia e circa 440 dall’estero, sottolinea il ruolo centrale di Firenze come capitale della profumeria artistica. Gli acquirenti, giunti da nazioni lontane, hanno sfruttato quest’occasione per esplorare nuove opportunità di mercato, fare scouting di marchi emergenti e scoprire le ultime novità dei brand già consolidati. Questo afflusso ha dimostrato come la manifestazione continui a catalizzare l’attenzione su un settore in costante evoluzione.
I principali mercati di riferimento
Nella classifica dei mercati, la Francia si riconferma come leader assoluto, seguita da Germania, Spagna, Svizzera e altri Paesi chiave come Russia, Ucraina, Regno Unito, Lituania, Turchia, Israele, Bulgaria ed Emirati Arabi. Questa varietà di nazionalità presente al salone riflette l’evoluzione globale della profumeria artistica e la crescente domanda di prodotti esclusivi e di alta qualità. Eventi come Fragranze non solo favoriscono la conoscenza delle nuove tendenze, ma anche lo scambio di idee tra professionisti di settori diversi, creando un’opportunità per l’innovazione e la creatività.
Novità e marchi in esposizione
Un’ampia gamma di brand presenti
Durante l’edizione 2024, il salone ha esposto un totale di 215 marchi, di cui il 74% provenienti dall’estero. A sottolineare l’importanza della manifestazione, ben 96 erano nomi nuovi, indicativi di un dinamismo che caratterizza il mercato della profumeria. La presenza di così tanti brand ha permesso ai buyer di esplorare una vasta gamma di prodotti, dal lusso alla sostenibilità, dalle fragranze classiche alle innovazioni olfattive, offrendo un panorama completo delle tendenze attuali.
Il valore dell’innovazione e delle tendenze
Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine, ha commentato l’importanza di eventi come Fragranze: “I buyer sono qui per scoprire le novità, percepire i trend e ascoltare i protagonisti del settore, apprendendo le prospettive più innovative”. La ricerca di nuove fragranze e di idee fresche non solo stimola il mercato, ma promuove anche una cultura della bellezza e della qualità che contraddistingue l’industria della profumeria d’arte.
Attraverso questi eventi, Firenze continua a posizionarsi come epicentro della profumeria artistica, attirando esperti e appassionati da ogni angolo del mondo, sottolineando l’importanza di preservare e sviluppare una tradizione basata sulla qualità e sull’innovazione.