Ultimo aggiornamento il 15 Gennaio 2024 by Redazione
Obiettivo: sviluppare il primo vaccino preventivo contro l’HIV
Un progetto globale guidato dal virologo Rogier Sanders dell’University Medical Center (Umc) di Amsterdam, Paesi Bassi, sta cercando di raggiungere un obiettivo ambizioso: sviluppare il primo vaccino preventivo contro il virus dell’HIV. Il progetto è finanziato con un grant da 4,5 milioni di euro dalla Fondazione Bill e Melinda Gates. Attualmente, ci sono 40 milioni di persone affette da HIV nel mondo, di cui due terzi si trovano in Africa. Nel 2022, il virus ha causato oltre 1,3 milioni di nuove infezioni e ha portato alla morte più di 600.000 persone. L’HIV è la seconda infezione più mortale del pianeta, dopo la tubercolosi.
Progressi nella ricerca di un vaccino preventivo
Il team di ricerca guidato da Sanders sta lavorando per sviluppare un vaccino preventivo che induca la produzione di anticorpi neutralizzanti anti-HIV. “Finora nessuno ci è riuscito”, ammette Sanders, ma aggiunge che negli ultimi tempi ci sono stati progressi significativi e c’è molto ottimismo. “Ci sono alcuni risultati positivi da diversi studi di fase I sulla possibilità di indurre anticorpi ampiamente neutralizzanti” che potrebbero proteggere dall’infezione da HIV. Il team di Sanders intende sfruttare questi progressi per creare un vaccino mirato a specifiche cellule immunitarie in grado di produrre anticorpi neutralizzanti anti-HIV.
Approccio innovativo: targeting della linea germinale
Un approccio promettente per lo sviluppo di un vaccino contro l’HIV è il cosiddetto “targeting della linea germinale”. Questo approccio si basa sull’attivazione di cellule immunitarie che hanno il potenziale per svilupparsi e produrre anticorpi anti-HIV. Uno studio pubblicato su ‘Science’ ha dimostrato che questo approccio ha prodotto risultati promettenti. Il team di Sanders sta utilizzando una strategia di “priming” per guidare queste cellule germinali a svilupparsi in cellule adulte in grado di produrre anticorpi più forti e numerosi contro il virus dell’HIV. Questo vaccino preventivo mira a evitare l’infezione da HIV, fornendo una protezione efficace contro le numerose varianti del virus.
Sanders si mostra fiducioso nel successo di questo progetto: “Speriamo alla fine di riuscire a sviluppare un vaccino efficace contro le numerose varianti dell’HIV e che questo porrà fine al carico di sofferenza che il virus continua a causare”. Il suo team ha già fatto progressi significativi, testando un vaccino sperimentale in fase I tra New York, Washington e Amsterdam. L’obiettivo finale è quello di sviluppare un vaccino che possa proteggere efficacemente dalle infezioni da HIV e porre fine alla diffusione del virus.
Questo progetto rappresenta una speranza concreta per milioni di persone affette da HIV in tutto il mondo. Se il vaccino preventivo dovesse riuscire, potrebbe avere un impatto significativo sulla lotta contro l’HIV e contribuire a ridurre il numero di nuove infezioni e di morti legate al virus.