Ultimo aggiornamento il 16 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
Corviale, un quartiere della capitale simbolo di rinascita e trasformazione sociale, riceve una ventata di ottimismo grazie a un’importante iniziativa che coinvolge il ‘Campo dei Miracoli’. In un contesto in cui atti intimidatori non fanno altro che colpire la sicurezza di alcuni membri della comunità, il presidente dell’Asd “Calcio Sociale”, Massimo Vallati, riceve un sostegno significativo da parte della Fondazione Roma. Un investimento di 440mila euro offre speranza e possibilità di crescita, dimostrando che lo sport può essere un potente veicolo di inclusione e cambiamento sociale.
Il calcio sociale: un faro di speranza per i giovani del quartiere
Il ‘Calcio Sociale’ di Corviale rappresenta molto più di una semplice scuola di calcio; è un rifugio per giovani spesso a rischio di deviare verso il crimine o la vita di strada. Da quindici anni, l’associazione ha accolto e guidato decine di ragazzi, creando un ambiente sicuro e stimolante. Alla presentazione del progetto di Fondazione Roma, tenutasi il 16 settembre scorso, erano presenti figure di spicco come il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, e il presidente del Coni, Giovanni Malagò. Questa evidenza di supporto istituzionale sottolinea l’importanza dell’iniziativa, che mira a trasformare un semplice campo di calcio in un vero e proprio stadio, un’area dedicata non solo al divertimento sportivo, ma anche a una più profonda educazione e integrazione sociale.
Strategicamente situato nel cuore di una delle zone più complesse di Roma, il ‘Campo dei Miracoli’ si pone come un modello esportabile di come lo sport possa fungere da catalizzatore per il cambiamento positivo. Non è solo una questione di attività fisica, ma di costruzione di una comunità, dove valori come rispetto, disciplina e lavoro di squadra vengono instillati nei ragazzi. Ovviamente, un’avventura di questo tipo richiede investimenti significativi e l’impegno costante di adulti e volontari, che lavorano instancabilmente per garantire un futuro migliore ai giovani del quartiere.
Il progetto della Fondazione Roma: un investimento per il futuro
La Fondazione Roma ha annunciato un impegno economico di 440mila euro a supporto del ‘Campo dei Miracoli’ e delle sue strutture, una notizia che ha suscitato entusiasmo tra i membri della comunità. L’importo include 340mila euro per completare gli spogliatoi e le tribune del campo a 11, oltre a 100mila euro destinati alla manutenzione dell’impianto per un intero anno. Questo progetto non è nato per caso; è frutto di un percorso avviato a febbraio 2024, durante il primo “Simposio” della Fondazione, in cui il tema dello sport come mezzo per l’inclusione sociale è stato al centro di discussione.
Il tempo impiegato per giungere a questo finanziamento è stato relativamente breve, evidenziando l’efficienza di una strategia mirata verso la valorizzazione del territorio e il coinvolgimento di esperti del settore. La campagna ‘#UnAltraPartita. Comunità in campo’ è stata progettata per sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo all’importanza dello sport come strumento di coesione e integrazione. Non è un caso che questi sviluppi avvengano in un momento in cui la comunità di Corviale ha bisogno di esempi positivi e progetti strutturati per dimostrare che un futuro migliore è possibile.
Un modello di inclusione sociale: le parole di Franco Parasassi e Massimiliano Vallati
Franco Parasassi, presidente di Fondazione Roma, ha espresso la sua visione su come il ‘Campo dei Miracoli’ possa fungere da catalizzatore di inclusione sociale. “Il Campo dei Miracoli è un esempio di come lo sport possa diventare uno strumento di inclusione e riscatto sociale, soprattutto in un territorio complesso come Corviale”, ha affermato Parasassi, evidenziando l’importanza di un modello di intervento che va oltre le sole risorse economiche. Il suo ottimismo è condiviso da Massimo Vallati, il quale sottolinea come l’inaugurazione del campo a 11 segna l’inizio di una nuova era per la scuola calcio.
“Abbiamo dato vita a un modello educativo fondato sui valori del Calcio Sociale”, ha commentato Vallati. Secondo lui, il ‘Campo dei Miracoli’ non è solo un luogo dove si gioca a calcio, ma un ambiente in cui si formano cittadini più consapevoli e responsabili. “Stiamo dimostrando che è possibile giocare e contemporaneamente contribuire al cambiamento positivo del territorio”, ha aggiunto.
Il sostegno ricevuto dalla Fondazione Roma rappresenta un’opportunità inestimabile per continuare a espandere le attività e i servizi offerti ai giovani, portando avanti la missione che ha caratterizzato il ‘Calcio Sociale’ in questi anni, ovvero quella di trasformare realtà problematiche in esperienze di crescita, con un chiaro obiettivo: un futuro migliore per Corviale e i suoi ragazzi.
