Ultimo aggiornamento il 25 Giugno 2024 by Emiliano Belmonte
Nel corso della riunione odierna del Comitato di sorveglianza del Programma regionale Fesr Lazio 2021-2027, tenutasi a Viterbo, sono stati affrontati temi di fondamentale importanza per il futuro della regione. Con la presenza di istituzioni e autorità di rilievo, tra cui Roberta Angelilli e Chiara Frontini, sono state esaminate le strategie per sfruttare al meglio le opportunità offerte dal Programma Fesr e le nuove iniziative come la Piattaforma delle tecnologie strategiche per l’Europa .
Consolidare la coesione economica e sociale
L’obiettivo principale del Programma Fesr Lazio 2021-2027 è di destinare oltre 1,817 miliardi di euro per rafforzare la coesione economica e sociale della regione. Parte di queste risorse, più di 545 milioni di euro, sono già state assegnate per sostenere misure a favore del sistema economico e dello sviluppo del territorio, come accesso al credito e sovvenzioni alle imprese. Nel dettaglio, il Comitato ha analizzato le Priorità 1 e 5, che riguardano strumenti di agevolazione per le imprese e lo sviluppo territoriale delle aree urbane medie e di Roma Capitale.
Semplificazione e capacità amministrativa
Durante l’incontro è stato presentato lo stato di avanzamento delle azioni di semplificazione e rafforzamento della capacità amministrativa messe in atto dalla Regione Lazio, che hanno attirato l’interesse di altre amministrazioni italiane ed europee. In particolare, il Comune di Viterbo ha condiviso i dettagli dell’attuazione della propria strategia territoriale, offrendosi come caso studio di successo. Al termine dei lavori, i partecipanti hanno potuto visitare i siti inclusi nella Strategia Territoriale per lo sviluppo locale del capoluogo viterbese, per comprendere appieno l’impatto delle azioni intraprese.
Prospettive future con il Fondo sociale europeo Lazio 2021-2027
Infine, sono state discusse le risorse e gli interventi previsti dal Programma del fondo sociale europeo Lazio 2021-2027, focalizzati sull’inclusione sociale e sull’occupabilità. Queste iniziative si aggiungeranno alle azioni già avviate con il Programma Fesr, ampliando le prospettive di sviluppo e crescita per la regione Lazio nel prossimo futuro.
Approfondimenti
Roberta Angelilli
- è una politica italiana, membro del Parlamento europeo, nota per il suo impegno nella promozione dei diritti delle donne e dei minori. Ha ricoperto diverse cariche istituzionali in Italia ed è stata vicepresidente del Parlamento europeo.
Chiara Frontini è un’altra figura politica italiana, attiva a livello regionale. Potrebbe trattarsi di un’autrice politica o funzionaria locale.
Viterbo è una città situata nel Lazio, in Italia, nota per il suo centro storico ben conservato e per essere stata sede papale nel periodo medievale. È un importante centro culturale e turistico della regione.
La Piattaforma delle tecnologie strategiche per l’Europa potrebbe essere un’iniziativa per promuovere lo sviluppo tecnologico e l’innovazione nell’Unione Europea, focalizzandosi su settori chiave per il progresso economico e sociale.
Roma Capitale si riferisce alla città di Roma, capitale dell’Italia. È una delle città più antiche e ricche di storia al mondo, nonché un importante centro politico, culturale ed economico.
Il Programma Fesr Lazio 2021-2027 riguarda il Fondo europeo di sviluppo regionale destinato alla regione Lazio per il periodo 2021-2027. Il programma mira a promuovere lo sviluppo economico e sociale della regione attraverso finanziamenti per progetti e iniziative specifiche.
Il Fondo sociale europeo Lazio 2021-2027 si concentra sull’inclusione sociale e sull’occupabilità nella regione Lazio per il periodo 2021-2027. Si tratta di un’altra fonte di finanziamento dell’Unione Europea per sostenere programmi e azioni che favoriscono l’integrazione sociale e l’occupazione.
Questo articolo mette in evidenza gli sforzi e le strategie messe in atto per utilizzare i finanziamenti europei a disposizione della regione Lazio per promuovere lo sviluppo economico e sociale, la semplificazione amministrativa e per incentivare l’occupabilità e l’inclusione sociale.