Ultimo aggiornamento il 24 Settembre 2024 by Giordana Bellante
Ieri sera, un’improvvisa tempesta ha colpito diverse aree del GARGANO, causando gravi disagi sulla strada provinciale 89 e in altre località. L’evento meteorologico ha portato a situazioni critiche, con strade chiuse e interventi delle autorità per garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti. L’articolo esplora l’impatto della forte pioggia, le misure adottate e la risposta delle istituzioni locali.
Chiusura temporanea della strada provinciale 89
Dettagli sulla situazione
Nella serata di ieri, le intense precipitazioni si sono abbattute su alcune zone del GARGANO, interessando in particolare la strada provinciale 89 garganica. L’acqua ha portato con sé una quantità considerevole di fango e detriti, creando ostacoli lungo il tratto che collega Mattinata a Vieste. A causa delle condizioni avverse, l’ANAS ha proceduto alla chiusura temporanea del tratto stradale per garantire la sicurezza degli automobilisti e consentire le operazioni di rimozione dei detriti.
Ripristino della normalità
Questa mattina, le operazioni di pulizia hanno avuto successo, e la situazione è tornata sotto controllo. Il sindaco di Vieste, Giuseppe Nobiletti, ha confermato che i tecnici della provincia stanno lavorando attivamente per liberare la strada provinciale 53 dai resti del maltempo. “La situazione attuale è sotto controllo”, ha dichiarato Nobiletti, sottolineando l’importanza della tempestiva azione delle autorità competenti.
Autostrada della furia: automobilisti bloccati
Testimonianze di testimoni e automobilisti
L’ondata di maltempo ha colto di sorpresa diversi automobilisti, compresi turisti e residenti che si sono trovati in difficoltà a causa della massiccia presenza di fango sulla carreggiata. Un episodio significativo vede coinvolte due coppie, una di turisti tedeschi e una di residenti locali, bloccate dall’improvviso accumulo di detriti. L’intervento dei carabinieri è stato necessario per garantire il loro recupero e la sicurezza stradale in quel tratto, dove le condizioni meteorologiche continuano a mettere a rischio gli automobilisti.
Esondazione del canale Perazzeta
Inoltre, l’esondazione del canale Perazzeta, che sfocia sulla spiaggia viestana, ha contribuito al deterioramento della situazione. L’acqua ha invaso alcune aree, tra cui villaggi e campeggi lungo il lungomare Mattei. Nobiletti ha evidenziato l’importanza di una corretta manutenzione del canale, responsabilità affidata al consorzio di bonifica del GARGANO, per evitare il ripetersi di simili eventi disastrosi.
Campeggi e strutture colpite: il caso del camping Adriatico
Danni e interventi di pulizia
Tra le strutture più gravemente danneggiate dal maltempo c’è il camping Adriatico di Vieste, dove i responsabili hanno dichiarato di essere sommersi da oltre venti centimetri di fango. “Stiamo spalando da questa mattina per cercare di ripristinare la normalità”, hanno riferito, evidenziando l’enorme quantità di acqua e fango che ha investito la struttura. Sebbene non si siano registrati allagamenti delle aree abitative, il fango ha creato non pochi disagi per gli ospiti.
Riflessioni sull’incuria ambientale
I gestori del campeggio hanno anche messo in evidenza che l’evento meteorologico è la conseguenza diretta di una manutenzione insufficiente e di un’inerzia rispetto alla cura dei territori. Eventi simili potrebbero essere prevenuti con una gestione più attenta delle risorse naturali e delle strutture idrauliche.
L’intensa pioggia di ieri ha portato alla luce problematiche che richiedono attenzione e interventi urgenti, per garantire un futuro più sicuro per i residenti e i turisti nella splendida cornice del GARGANO.