Ultimo aggiornamento il 12 Settembre 2024 by Giordana Bellante
La viabilità nella zona di Roma Nord sta per subire un cambiamento significativo. Dopo una serie di frane che hanno compromesso il tratto di strada tra via Flaminia e via Frassineto, i lavori di messa in sicurezza sono finalmente partiti. Gli esperti prevedono il termine entro la fine di ottobre 2023, portando a una riapertura attesa da molti residenti e pendolari. La situazione è stata complessa, ma il coinvolgimento delle autorità locali ha iniziato a dissipare le incertezze legate alle proprietà e alle competenze per il ripristino della strada.
La cronologia delle frane su via Flaminia
La problematicità di via Flaminia è cominciata nel dicembre 2020 con un primo evento franoso che, sebbene limitato, ha già portato a un restringimento della carreggiata. Tuttavia, il vero e proprio allerta si è innescato tre anni dopo, quando una frana nettamente più grave ha reso necessario in via ufficiale la chiusura di una delle due corsie. Questa situazione ha creato enormi disagi sia per il traffico privato che per quello pubblico, influenzando negativamente gli spostamenti quotidiani degli abitanti.
La complessità della situazione non è stata solo legata all’allerta per la frana, ma anche alle questioni di responsabilità e di proprietà delle particelle colpite. Si era inizialmente pensato che la responsabilità per il costone crollato fosse in capo al dipartimento pubblico, mentre in realtà era emersa un’inaspettata complicazione: alcune particelle di terreno erano di proprietà di condomini situati proprio sopra il punto della frana. Questa scoperta ha rallentato notevolmente l’avvio dei lavori, creando un contenzioso che ha richiesto del tempo per essere risolto.
Ora, però, dopo un lungo iter burocratico che ha fatto sorgere diversi interrogativi e lunghe attese, si intravede finalmente la riapertura della strada, aiutata anche dalle condizioni meteorologiche favorevoli.
Il sopralluogo delle autorità e l’inizio dei lavori
Mercoledì 11 settembre si è svolto un sopralluogo significativo, condotto dal presidente del XV Municipio, Daniele Torquati, insieme all’assessora ai lavori pubblici Gina Chirizzi e ai rappresentanti del dipartimento Simu. Durante questa visita, sono stati eseguiti i primi interventi di pulizia e messa in sicurezza del sito, un passo cruciale che ha dato avvio a un processo tecnico molto elaborato.
È passato del tempo da quando le prime autorizzazioni sono state richieste, incluse indagini geologiche e sondaggi archeologici, indispensabili per procedere in sicurezza. Le difficoltà si sono accentuate quando ci si è dovuti confrontare con le proprietà private coinvolte. I condomini interessati hanno dovuto nominare un geologo esperto per analizzare il terreno, mentre si cercava di trovare una ditta adatta per l’esecuzione dei lavori. Solo dopo aver scongiurato ogni rischio e ottenuto le necessarie autorizzazioni, il cantiere è potuto effettivamente entrare in funzione.
Il cantiere ne ha viste di tutti i colori, ma ora è finalmente partito il lavoro di posizionamento della geostuoia, una soluzione tecnica fondamentale per la stabilità del costone. Questa fase è stata seguita attentamente dal XV Municipio, che si è attivato per garantire che ogni aspetto burocratico e tecnico fosse gestito in modo efficiente.
Prospettive per la riapertura della strada
Secondo le attuali previsioni, il termine dei lavori è previsto entro il 10 ottobre 2023. Questo passaggio è cruciale per consentire al dipartimento di procedere con la messa in posa dei new jersey, i blocchi di sicurezza che andranno a completare la messa in sicurezza del costone risalente alla frana.
Daniele Torquati ha espresso ottimismo riguardo alla riapertura della strada, sottolineando che la tempistica rispetto alla conclusione dei lavori è vitale. “Il nostro intento è restituire al più presto la carreggiata ai cittadini. Ci aspettiamo che, seguendo i tempi previsti e senza ulteriori ritardi, si possa riaprire la strada entro la fine di ottobre,” ha dichiarato il presidente del XV Municipio.
In un’ottica di trasparenza, l’assessora ai lavori pubblici ha confermato l’impegno dell’amministrazione nell’accompagnare i cittadini nel processo di gestione delle loro proprietà e del progetto di messa in sicurezza. Dopo anni di disagi, la comunità si prepara finalmente a un ritorno alla normalità, con la speranza che questo intervento duri nel tempo e prevenga il ripetersi di situazioni simili in futuro.