Ultimo aggiornamento il 29 Dicembre 2023 by Redazione
Funerali di Vanessa Ballan nel Duomo di Castelfranco Veneto
Oggi pomeriggio si sono svolti i funerali di Vanessa Ballan, la giovane vittima di femminicidio. La cerimonia si è tenuta nel Duomo di Castelfranco Veneto, in un clima di grande dolore e commozione. Il presidente della regione del Veneto, Luca Zaia, ha proclamato una giornata di lutto regionale in segno di solidarietà alla famiglia di Vanessa.
La famiglia ha chiesto alla stampa di rispettare la loro privacy durante la cerimonia. In una nota, l’avvocato Simone Guglielmin ha comunicato la volontà delle famiglie Ballan, Argentin e Scapinello di non consentire la presenza di operatori video e fotografi all’interno del Duomo. Pur nel pieno rispetto del diritto all’informazione, la famiglia ha chiesto di evitare foto e video in chiesa, per poter vivere questo momento di lutto in silenzio e intimità.
Ulteriori dettagli emergono dalle indagini dei Carabinieri
Le indagini dei Carabinieri hanno portato alla luce ulteriori dettagli sul caso. Secondo quanto emerso, Bunjar Fandaj, attualmente in carcere a Treviso con l’accusa di omicidio, avrebbe inviato un messaggio al telefono del compagno di Vanessa, Nicola Scapinello, anziché alla vittima stessa. Questo messaggio, inviato via WhatsApp, sarebbe stato l’ultimo contatto tra Fandaj e la coppia prima della denuncia sporta a fine ottobre.
Nel messaggio, Fandaj avrebbe fatto riferimenti espliciti alla natura del rapporto tra lui e Vanessa, accompagnati da un video. Questo avrebbe spinto Vanessa e Nicola a prendere la decisione di recarsi insieme dai militari per sporgere querela. La giovane avrebbe raccontato al compagno di aver chiuso la storia con Fandaj e di essere stata ricattata a causa di questa decisione.
Un momento di dolore e solidarietà
I funerali di Vanessa Ballan sono stati un momento di grande dolore e solidarietà. Amici, parenti e conoscenti si sono riuniti per dare l’ultimo saluto alla giovane vittima di femminicidio. La comunità di Castelfranco Veneto si è stretta attorno alla famiglia di Vanessa, offrendo il proprio sostegno e la propria solidarietà in questo momento così difficile.
La proclamazione della giornata di lutto regionale da parte del presidente Zaia è stata un gesto significativo, che ha dimostrato l’attenzione e la sensibilità delle istituzioni nei confronti di un problema così grave come il femminicidio. È importante che la società nel suo insieme si mobiliti per contrastare questa forma di violenza e per garantire la sicurezza delle donne.
Questo triste episodio ci ricorda ancora una volta l’importanza di combattere il femminicidio e di promuovere una cultura di rispetto e uguaglianza di genere. È necessario che ognuno di noi si impegni a fare la propria parte per porre fine a questa violenza inaccettabile.