Ultimo aggiornamento il 15 Settembre 2024 by Redazione
Gli abitanti di via Dodecaneso, un’arteria di Roma già nota per la sua vicinanza alla ferrovia, stanno vivendo una situazione difficile a causa del rumore assordante dei treni. Con il passaggio di convogli sia della linea B che della Roma Lido che interrompe la quotidianità, i residenti hanno alzato le loro voci contro l’inquinamento acustico. L’organo competente, l’Arpa Lazio, ha ricevuto richieste di sopralluogo per misurare l’impatto del rumore, ma la situazione rimane intensa e carica di preoccupazione.
La vita quotidiana in via Dodecaneso
Disagi determinati dal rumore
Per i residenti di via Dodecaneso, la vita quotidiana è fortemente influenzata dal rumore costante derivante dai treni. La signora Paola, una delle abitanti del quartiere, ha descritto la frustrazione di non riuscire a godere della tranquillità della propria casa. “D’estate dormiamo con le finestre chiuse,” ha affermato con rassegnazione, “nonostante abbiamo installato doppi vetri per cercare di ridurre il rumore, il risultato è inadeguato.” Le abitazioni, disposte in prossimità della ferrovia che conduce a Eur Magliana, sono esposte ai forti rumori dei mezzi in transito, e anche la presenza di pochi alberi non riesce a fornire un adeguato riparo acustico.
Le conseguenze sul benessere dei residenti
L’inquinamento acustico non è solo un fastidio, ma ha anche impatti sul benessere degli abitanti. «Non riesco nemmeno a conversare con gli amici sul terrazzo», ha commentato Paola. Il forte rumore dalla mattina fino a tarda notte ha reso gli spazi esterni della casa praticamente inutilizzabili. Diversi residenti segnalano che, al di là del rumore costante, ci sono momenti di particolare intensità, specialmente quando i macchinisti non rallentano durante il passaggio vicino alle abitazioni.
L’intervento dell’Arpa e le aspettative dei cittadini
Richiesta di sopralluogo e la risposta di Arpa Lazio
La situazione ha chiamato all’azione gli abitanti di via Dodecaneso, che hanno inoltrato una richiesta formale all’Arpa Lazio per effettuare un sopralluogo il 25 marzo scorso. Questa iniziativa ha come obiettivo principale quello di misurare il livello di inquinamento acustico generato dai treni che transitano nella zona. A questo riguardo, l’Arpa ha comunicato a Roma Capitale che la richiesta è stata acquisita e che si procederà secondo la programmazione interna. “Speriamo che la situazione venga affrontata seriamente,” ha osservato la signora Paola, manifestando un mix di incerta speranza e frustrazione.
Le richieste della comunità locale
In attesa degli sviluppi ufficiali da parte dell’Arpa, i residenti di via Dodecaneso hanno iniziato a formulare proposte su come migliorare la loro condizione. Tra queste, l’implementazione di pannelli fonoassorbenti lungo il confine con la ferrovia è una delle più gettonate. “Ci auguriamo che i treni possano rallentare mentre passano vicino alle abitazioni,” ha aggiunto Paola, esprimendo preoccupazione per l’impatto che il rumore ha sulla vita quotidiana. Una volta concluse le rilevazioni acustiche, ci si aspetta che le istituzioni prendano in considerazione soluzioni concrete e tempestive per ridurre il disturbo.
Le potenziali soluzioni al problema del rumore
Installazione di barriere acustiche
Le barriere acustiche rappresentano una delle soluzioni più efficaci per arginare l’inquinamento sonoro causato dal passaggio dei treni. Queste strutture, di solito in materiale fonoassorbente, possono attenuare in modo significativo i rumori non desiderati. Gli esperti del settore suggeriscono che l’installazione di questi pannelli potrebbe migliorare notevolmente la qualità della vita dei residenti, creando una sorta di schermo protettivo tra le abitazioni e i convogli. Onde evitare ulteriori disagi, i cittadini auspicano che tale misura venga presa in considerazione dalle autorità locali.
Sensibilizzazione e coinvolgimento della comunità
Un altro passo importante per affrontare la questione è la sensibilizzazione della comunità riguardo all’impatto dell’inquinamento acustico. Organizzare incontri, assemblee pubbliche e campagne informative possono aiutare a condividere esperienze, raccogliere testimonianze e presentare un fronte unito a sostegno delle necessità dei residenti. Creare un punto di incontro tra cittadini, enti locali e Arpa Lazio potrà garantire un approccio più coordinato e solido nella proposta di soluzioni effettive.
Monitoraggio continuo dell’inquinamento acustico
Infine, è fondamentale stabilire un programma di monitoraggio continuo dell’inquinamento acustico nella zona. La registrazione costante dei livelli di rumore non solo fornirebbe dati cruciali per la realizzazione di interventi efficaci, ma permetterebbe anche di valutare l’efficacia delle misure implementate nel tempo. Questo approccio sistematico è necessario per garantire che le istanze dei cittadini vengano accolte e che possano finalmente godere della pace nelle loro abitazioni.