Ultimo aggiornamento il 30 Dicembre 2023 by Redazione
Arrestati due cittadini serbi per numerosi furti nel quadrilatero della moda
La polizia ha arrestato due cittadini serbi, di 56 e 66 anni, sospettati di essere gli autori di una serie di furti commessi tra ottobre e dicembre nel quadrilatero della moda a Milano. I furti sono stati perpetrati in gioiellerie, alberghi e negozi di lusso, con un bottino stimato di 450mila euro.
Indagini e colpi messi a segno
Le indagini sono iniziate dopo il furto di una collana del valore di 123mila euro in una gioielleria Pomellato di via Monte Napoleone. Gli autori del furto sono stati individuati come i responsabili di altri crimini, tra cui il furto di 10 bottiglie di vino dal valore totale di circa 200mila euro presso l’hotel Five Seasons di via del Gesù.
Il 5 novembre, i due sospettati, insieme a un terzo complice, hanno compiuto un altro furto nella gioielleria Gismondi all’interno dell’hotel Casa Baglioni, portando via una collana del valore di 100mila euro. L’ultimo colpo sarebbe stato commesso alla vigilia di Sant’Ambrogio presso la Rinascente, dove è stata rubata una bottiglia di champagne Dom Pérignon del valore di 3.200 euro.
Arresti e deferimenti
Grazie all’attività investigativa della Squadra Mobile, è stato possibile ricostruire tutti gli episodi e identificare gli autori dei furti, tutti cittadini serbi. Di conseguenza, sono stati effettuati i fermi a Milano e a Cesate, nell’hinterland. Altri due cittadini serbi sono stati deferiti all’autorità giudiziaria, ma attualmente si trovano in stato di libertà.
La polizia ha dimostrato grande abilità nell’individuare e arrestare i responsabili di questi furti, mettendo fine a una serie di crimini che hanno colpito il quadrilatero della moda a Milano.