Ultimo aggiornamento il 5 Settembre 2024 by Giordana Bellante
L’inizio dell’anno educativo sembra essere nuovamente marcatamente influenzato da una inquietante ondata di furti e atti vandalici. I nidi e le scuole del municipio V si trovano a fronteggiare una realtà allarmante, con episodi di intrusione che gettano un’ombra sulla serenità del nuovo anno scolastico. Nonostante l’auspicio di un inizio sereno, la cronaca racconta una storia diversa, con tre strutture nel mirino dei ladri nelle prime notti di settembre.
Episodi di furti nei nidi del municipio V
La serie nera continua
Nei giorni immediatamente successivi all’apertura dei nidi, i genitori si sono trovati a fare i conti con una inquietante ripetizione degli episodi di furto. Nella notte tra il 4 e il 5 settembre, tre istituti, già tristemente noti per precedenti incursioni, sono stati visitati dai ladri: l’“Ape birichina” in via Giorgio Perlasca, “I giocosi anatroccoli” in via Prenestina e la scuola primaria Guglielmo Marconi in viale Alessandrino. Questo è solo l’ultimo di una lunga serie che ha visto queste strutture come obiettivi preferenziali per ladri e vandali.
La prassi degli attacchi a queste scuole sembra ormai consolidata e, ciò che li rende ancora più preoccupanti, è la sensazione di vulnerabilità che accresce tra i genitori, che vedono minacciata la sicurezza dei propri figli. La ripetizione di tali eventi, con l’“Ape birichina” che ha già subito due incursioni da quando è iniziato l’anno educativo, contribuisce ad alimentare questa sensazione di insicurezza.
Danni e disagi: la situazione nelle strutture scolastiche
Nonostante i danni alle strutture non siano stati definiti come ingenti, gli effetti psicologici e organizzativi rimangono pesanti. All’“Ape birichina”, in particolare, le educatrici hanno trovato i loro spazi danneggiati e la mensa messa a soqquadro, con alimenti rovistati. Fortunatamente, non è stato portato via nulla di valore, sia in termini di cibo che di attrezzature. Tuttavia, resta da vedere se i bambini possano pranzare regolarmente nel nido dopo queste intrusioni.
La situazione è ulteriormente complicata dalla percezione di costante rischio. I genitori hanno manifestato preoccupazione non solo per i danni materiali, ma anche per l’influenza che tali eventi hanno sulla serenità dei bambini. Il nido “I giocosi anatroccoli” ha subito ripetute segnalazioni di insicurezza, lamentando una sorta di totale assenza di sicurezza nell’area circostante, dove si segnalano attività sospette.
Protocolli di sicurezza: la risposta del municipio
Un nuovo protocollo per garantire la sicurezza
A fronte di questi eventi, il municipio ha deciso di attivare un nuovo protocollo per contrastare il fenomeno dei furti nelle scuole. Entro la fine di settembre, è previsto che gli allarmi di tutte le scuole vengano collegati al Nue, il Numero unico per le emergenze. Il presidente del municipio V, Mauro Caliste, insieme all’assessora alla Scuola, Cecilia Fannunza, hanno sollecitato che tra le prime 60 scuole incluse nel progetto vi siano anche le più vulnerabili del proprio distretto.
Questa misura intende rappresentare un passo significativo verso un incremento della sicurezza, cercando di garantire una protezione più efficace per le scuole e i nidi. Tuttavia, la totale efficacia del piano è condizionata dalla necessità di intensificare anche i controlli delle forze dell’ordine nelle aree che mostrano un maggiore rischio di intrusioni.
La situazione, purtroppo, richiede un intervento robusto e proattivo. La visione di una scuola sicura e tranquilla potrebbe essere messa a repentaglio se non si agisce in maniera tempestiva e incisiva contro questi ripetuti attacchi. La comunità attende risposte concrete e azioni decisive dalle autorità locali, affinché si possa garantire un ambiente sereno per l’istruzione dei più piccoli.