Furto presunto di profumo da parte di Piero Fassino al duty free di Fiumicino: emergono nuove prove e testimonianze

Introduzione:
‘ex sindaco di Torino e deputato democratico, Piero Fassino, è stato recentemente denunciato per il furto di una costosa boccetta di profumo Chanel presso il duty free dell’aeroporto di Fiumicino. Tuttavia, nuove testimonianze e prove emerse potrebbero complicare ulteriormente la sua posizione. Secondo quanto riportato dai dipendenti del negozio, questo non sarebbe il primo incidente del genere per Fassino.

1. Le accuse e le testimonianze dei dipendenti
Dipendenti del duty free di Fiumicino, sentiti come testimoni dagli agenti della Polaria, hanno rivelato che in passato Fassino era stato riconosciuto come autore di un altro furto al Terminal 1 dello scalo.

2. La difesa del legale e le prove emerse
Il legale di Fassino, l’avvocato Fulvio Gianaria, ha affermato che l’incidente si sta trasformando in un’aggressione mediatica e in un processo parallelo.

3. La versione di Fassino e le possibili azioni legali
Nei giorni scorsi, Fassino ha fornito la sua versione dei fatti, sostenendo di essersi fermato al duty free per comprare il profumo alla moglie. Dopo l’invio dell’informativa alla Procura di Civitavecchia, saranno i magistrati a decidere come procedere.