Ultimo aggiornamento il 11 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
Un menu raffinato, composto da quattro portate, sarà servito ai leader del G7 nella cena inaugurale del 13 giugno, presso il maestoso Castello Svevo di Brindisi. ‘evento vedrà la partecipazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e sarà organizzato da Tenuta Moreno, sotto la direzione di Pierangelo Argentieri, anche presidente di Federalberghi.
“Un’esperienza gastronomica unica: i sapori della Puglia al G7”
Argentieri ha rivelato all’ANSA che il menu proporrà piatti della tradizione pugliese, ma non solo. Il pesce, proveniente da tutta la regione, sarà il protagonista indiscusso della serata. “Saranno utilizzati ingredienti tutti pugliesi”, ha assicurato l’imprenditore.
La cena avrà inizio con uno scorfano, abbinato a pomodorini secchi ed erbe aromatiche, accompagnati da barattieri e pomodorini fiaschetto di Torre Guaceto. Questa portata rappresenta un vero e proprio tributo alla ricchezza del mare pugliese e alla sua biodiversità.
“Un omaggio alla cucina italiana: il secondo piatto”
Il secondo piatto sarà un omaggio alla cucina italiana, con un tocco di innovazione. Si tratta di tortelli ripieni di gallinella, quindi di pesce, con julienne di pesce serra affumicato. Questa portata rappresenta un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, unendo i sapori del mare alla creatività culinaria italiana.
Il menu proseguirà con il filetto di dentice alle mandorle di Toritto e una crema di burrata di Andria con crumble di tarallo dolce e ciliegie ferrovia. Questo piatto è un’ode alla Puglia, riunendo in un’unica portata alcuni dei suoi prodotti più rappresentativi.
“Vino locale, amaro e caffè: un’esperienza completa”
Le pietanze saranno accompagnate dal rinomato vino locale, poi l’amaro Carduus di Brindisi e il caffè Fadi di una torrefazione sempre del capoluogo messapico. Questa scelta sottolinea l’attenzione verso le eccellenze del territorio, offrendo ai leader del G7 un’esperienza culinaria completa e autentica.
leader del G7, i loro staff e i diplomatici saranno accolti in tre sale distinte, ciascuna caratterizzata da un’atmosfera unica e suggestiva. Questa cena inaugurale rappresenta non solo un’occasione per gustare le prelibatezze della cucina pugliese, ma anche un momento di condivisione e dialogo tra le più importanti potenze mondiali.