Ultimo aggiornamento il 3 Settembre 2024 by Giordana Bellante
Il G7 dell’Agricoltura e della Pesca si svolgerà a Ortigia, Siracusa, dal 21 al 29 settembre, e il riso sarà tra i principali protagonisti. Con una produzione che rappresenta il 61,3% della produzione europea, l’ITALIA si conferma leader nel settore. In particolare, il Piemonte, con le province di Novara e Vercelli, è il fulcro della coltivazione di questo cereale. Il presente articolo esplorerà le iniziative promosse dall’Ente Nazionale Risi, che offrirà ai visitatori un’esperienza immersiva e formativa.
Il riso: un simbolo della cultura alimentare italiana
L’importanza del riso italiano
Il riso è un alimento fondamentale della dieta italiana, apprezzato non solo per la sua versatilità in cucina, ma anche per la sua capacità di soddisfare il palato con piatti iconici come il risotto. L’ITALIA, grazie alla sua estesa varietà di riso, ha conquistato il mercato europeo e oltre, dimostrando un eccezionale livello di qualità. Questo cereale è fonte di importanti nutrienti e, a differenza di molte altre coltivazioni, è capace di crescere in diverse condizioni climatiche, rendendo possibile la sua coltivazione in diverse regioni italiane.
In particolare, il Piemonte rappresenta il cuore pulsante della produzione, dove le risaie non solo forniscono un prodotto di eccellenza, ma anche un paesaggio culturale che richiama i turisti. La coltivazione del riso è accompagnata da pratiche sostenibili che preservano il terreno e le risorse idriche, permettendo all’ITALIA di partecipare attivamente alla conversazione globale sulla sostenibilità alimentare.
La filiera di produzione
La filiera del riso in ITALIA è composta da diversi attori, tra cui agricoltori, trasformatori e distributori, che lavorano insieme per garantire un prodotto di alta qualità. L’Ente Nazionale Risi, come loro rappresentante, svolge un ruolo cruciale nella promozione delle buone pratiche agricole, offrendo supporto e formazione agli agricoltori. Questa cooperazione all’interno del settore consente di mantenere alti standard di produzione e sostenibilità, garantendo così che il riso italiano rimanga competitivo nel mercato globale.
Il G7 dell’Agricoltura e della Pesca rappresenta un momento importante per ribadire l’impegno della filiera del riso nel contribuire alla sicurezza alimentare mondiale. I producenti italiani avranno l’opportunità di presentare i risultati raggiunti grazie alle tecniche innovative e alla tecnologia applicata alla coltivazione, con particolare attenzione all’impatto ambientale.
Iniziative dell’Ente Nazionale Risi a Ortigia
Un’esperienza immersiva per i visitatori
A Palazzo Montalto – Pupillo, l’Ente Nazionale Risi ha previsto una serie di iniziative che permetteranno ai visitatori di esplorare il mondo del riso in modo diretto e coinvolgente. Tra queste, sarà allestita una grande risaia, un’installazione artistica progettata per trasportare i visitatori nell’atmosfera delle campagne risicole italiane. Questa installazione sarà accompagnata da una mostra fotografica dal titolo “La risaia ieri, oggi e domani”, che offrirà uno spaccato storico dell’evoluzione della coltivazione del riso in ITALIA, evidenziando le tradizioni, le innovazioni e le sfide che il settore ha affrontato nel corso degli anni.
Inoltre, un’area didattica sarà dedicata ai più giovani, permettendo loro di apprendere le fasi di crescita e lavorazione del riso attraverso attività interattive. Per chi desidera un’esperienza sensoriale, ci sarà una mostra che permetterà di scoprire profumi e sapori legati al riso, offrendo un assaggio della sua versatilità in cucina. Infine, grazie alla disponibilità di tecnologie avanzate, i visitatori potranno effettuare una visita virtuale nelle risaie, aprendosi a una dimensione innovativa e stimolante.
Presentazione dell’Osservatorio sul consumo di riso italiano
Un appuntamento imperdibile in programma il 25 settembre presso il municipio di Ortigia sarà la presentazione dei nuovi dati dell’Osservatorio sul consumo di riso italiano. Questo evento rappresenta un’opportunità per analizzare le tendenze recenti nei consumi, contribuendo a comprendere come i cittadini italiani interagiscano con questo importante alimento nella loro vita quotidiana.
La presidente dell’Ente Nazionale Risi, Natalia Bobba, ha sottolineato l’impegno dell’organizzazione nel sostenere e dare visibilità al lavoro della filiera, garantendo che il riso italiano sia riconosciuto per la sua qualità e salubrità. “Saremo presenti al G7 per dimostrare e far conoscere il lavoro svolto dalla nostra filiera”, ha dichiarato Bobba, evidenziando l’importanza della manifestazione non solo per il riso, ma anche per la promozione di una cultura alimentare che valorizzi i prodotti locali.
Con queste iniziative, Ortigia si prepara a diventare un palcoscenico privilegiato per celebrare il riso italiano e il suo ruolo nel panorama gastronomico e agricolo europeo, contribuendo così alla creazione di un futuro più sostenibile e informato per tutti.