Ultimo aggiornamento il 4 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
La Torre della Garisenda, la più bassa delle Due Torri simbolo di Bologna, è attualmente in fase di ristrutturazione per risolvere i problemi strutturali che la affliggono. Ma non è tutto: la torre medievale è al centro di un ambizioso progetto di ricerca e collaborazione, che vede come protagonisti il Comune di Bologna, l’Università di Bologna, il Cineca e il colosso californiano Nvidia, leader mondiale del computing con intelligenza artificiale. ‘obiettivo di questa collaborazione è la creazione di un gemello digitale della torre, che permetterà di comprendere meglio il comportamento attuale della struttura e di sviluppare scenari predittivi.
“Il gemello digitale di Garisenda: un’unione di competenze al servizio della storia e della tecnologia”
Il progetto del gemello digitale di Garisenda è reso possibile grazie all’utilizzo di tecniche avanzate di modellazione e simulazione digitale, oltre che all’integrazione dei dati per monitorare la torre. Le competenze specifiche e le capacità di calcolo di Cineca, le competenze scientifiche e tecniche dell’Università di Bologna e gli specialisti e il software proprietario Nvidia sono gli ingredienti chiave per la realizzazione di questo ambizioso progetto.
Il Comune, il Cineca e l’Università si occuperanno di raccogliere i dati attraverso sensori e altri sistemi, e utilizzeranno l’intelligenza artificiale e le tecniche di simulazione per creare una piattaforma di monitoraggio digitale della torre. Il gemello digitale verrà creato utilizzando Nvidia Omniverse, una piattaforma per lo sviluppo di ambienti 3D fotorealistici che combina simulazioni in tempo reale e intelligenza artificiale.
“Garisenda, la Torre che si rinnova: il sindaco Lepore annuncia la ristrutturazione dei tralicci”
Ma la Torre della Garisenda non guarda solo al futuro con il gemello digitale: sul fronte della ristrutturazione, il sindaco Matteo Lepore ha annunciato che è stato firmato un accordo con Pisa, con l’Opera della Primaziale, per i tralicci della torre. “Inizierà una lunga trasmigrazione – ha detto Lepore – vanno smontati, ristrutturati e ricollocati”.
“Garisenda, la Torre del futuro: il gemello digitale tra innovazione e conservazione”
Il progetto del gemello digitale di Garisenda rappresenta una sfida importante per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale di Bologna. Grazie alla collaborazione tra le istituzioni e le aziende coinvolte, sarà possibile utilizzare le tecnologie più avanzate per monitorare e preservare la torre, garantendone la sicurezza e la fruibilità per le generazioni future. Inoltre, il gemello digitale di Garisenda potrà essere utilizzato come modello per la creazione di altri gemelli digitali di monumenti e luoghi storici, contribuendo così allo sviluppo di nuove metodologie e strumenti per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio culturale.
“Garisenda, la Torre che guarda al futuro con il gemello digitale: un progetto ambizioso per la conservazione del patrimonio culturale”
La Torre della Garisenda è pronta a sfidare il futuro con il gemello digitale. Grazie a questo progetto innovativo, sarà possibile monitorare costantemente la torre, comprenderne meglio il comportamento e sviluppare scenari predittivi. Il gemello digitale rappresenterà, inoltre, un’importante risorsa per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale di Bologna, contribuendo allo sviluppo di nuove tecnologie e metodologie per la conservazione del patrimonio culturale. La Torre della Garisenda, simbolo di Bologna, guarda al futuro con una nuova prospettiva, quella del gemello digitale.