Ultimo aggiornamento il 1 Gennaio 2024 by Redazione
Il generale Roberto Vannacci partecipa al tradizionale tuffo di Capodanno a Viareggio
Il generale Roberto Vannacci, insieme alla sua famiglia, ha partecipato al tradizionale tuffo collettivo di Capodanno che si è svolto l’1 gennaio a Viareggio, in provincia di Lucca. Questa non è la prima volta che il generale prende parte a questa iniziativa, ma è la prima volta che lo fa insieme ai suoi cari.
Vannacci, che vive nella città toscana, ha dichiarato di essere orgoglioso di partecipare a questo evento con i suoi concittadini. Ha spiegato che in passato aveva già partecipato alle edizioni precedenti quando era libero da impegni professionali. “Da abitante di Viareggio sono orgoglioso di partecipare a questo evento con i miei concittadini. Quest’anno però, per la prima volta, sono qui con la famiglia e mi sono tuffato insieme alle mie figlie”, ha detto Vannacci.
Un tuffo collettivo con oltre 600 partecipanti
Il tuffo collettivo si è svolto intorno a mezzogiorno nel mare di fronte a piazza Mazzini. Nonostante la temperatura di circa 14 gradi, ben 605 persone hanno partecipato all’evento, tra cui residenti e turisti che hanno scelto di trascorrere il Capodanno sul litorale. Gli organizzatori avevano l’obiettivo di superare il record di partecipanti dell’anno precedente, che era di 672 persone. Tuttavia, l’epidemia influenzale in corso ha impedito a molti di prendere parte all’evento. Infatti, diverse persone hanno telefonato agli organizzatori per comunicare che erano malati a letto e non potevano partecipare.
Una tradizione che continua a coinvolgere la comunità
Il tuffo collettivo di Capodanno a Viareggio è diventato una tradizione molto amata dalla comunità locale. Ogni anno, centinaia di persone si riuniscono per dare il benvenuto al nuovo anno con un tuffo nel mare. Questo evento non solo crea un senso di appartenenza tra i partecipanti, ma rappresenta anche un modo per iniziare l’anno con energia e positività. Nonostante le difficoltà causate dall’epidemia influenzale, la partecipazione di oltre 600 persone dimostra che la tradizione continua ad essere amata e apprezzata dalla comunità di Viareggio.