Ultimo aggiornamento il 27 Agosto 2024 by Giordana Bellante
La vita a Los Angeles, nota per essere una delle città più iconiche al mondo, può risultare sorprendentemente costosa, specialmente per chi è abituato a paradigmi economici differenti. Georgian Cimpeanu, conosciuto per essere il fidanzato della famosa attrice e modella Elisabetta Canalis, ha recentemente condiviso alcune delle sue prime esperienze negli Stati Uniti, evidenziando il forte impatto finanziario che la vita californiana ha su di lui. L’atleta rumeno, campione del mondo di kickboxing e ora personal trainer, ha deciso di trasferirsi a Los Angeles per seguire l’amore, ma i costi elevati della vita locale lo hanno lasciato sbalordito.
Un nuovo inizio a Los Angeles
La decisione di trasferirsi
Georgian Cimpeanu è un atleta affermato con una carriera costellata di successi. Nato e cresciuto in Italia, ha scelto di trasferirsi a Los Angeles per stare accanto alla sua compagna, Elisabetta Canalis, che ha radici profonde nella città californiana. Canalis, madre della piccola Skyler, non aveva alcuna intenzione di lasciare Los Angeles, quindi Cimpeanu ha preso la decisione di affrontare il cambiamento. Condividendo la sua avventura su piattaforme social, l’atleta ha voluto mostrare ai suoi follower l’emozione e le difficoltà del trasferimento, evidenziando il contrasto tra la vita italiana e quella americana.
Prime impressioni e il costo della vita
Una delle prime problematiche con cui Cimpeanu si è confrontato è stato il costo della vita. I luoghi comuni su Los Angeles raccontano di un’alta qualità di vita, ma il campione di kickboxing ha messo in evidenza un altro aspetto: le spese. Attraverso le sue storie sui social, ha fatto notare di essere rimasto sorpreso dalla cifra elevata delle spese quotidiane, che ha quasi gridato al miracolo per ogni letto, telefono o cibo che intendeva acquistare. L’inizio della sua avventura è stato caratterizzato da una serie di confronti che hanno messo in evidenza quanto possa essere impegnativa la vita in una delle città più famose del mondo.
Il taglio di capelli e altre delusioni
La disavventura dal parrucchiere
Uno degli episodi più circostanziati da Cimpeanu riguarda il primo taglio di capelli che ha richiesto in un salone locale. Con sorpresa ha scoperto che il costo per un semplice taglio era fissato a 50 dollari. Ritornato a casa, tuttavia, la delusione lo ha sopraffatto. Non solo il taglio non era quello desiderato, ma Cimpeanu l’ha definito “un buco”, evidenziando l’inefficienza di alcuni dei professionisti americani nel campo della bellezza. Con un tono ironico, ha invitato i parrucchieri italiani a considerare il mercato statunitense, suggerendo che la loro esperienza potrebbe fare la differenza in questo contesto.
Riflessioni sui prezzi dei servizi
Georgian ha portato a galla anche altre delle spese quotidiane che ha dovuto affrontare, come ad esempio per i contratti telefonici. Ha paragonato i prezzi americani con quelli italiani, segnalando che in Italia le offerte per abbonamenti illimitati sono accessibili, mentre a Los Angeles riconosce di dover affrontare spese significativamente più elevate, toccando i 75 dollari al mese. Questo continuo rincaro dei costi sembrava un tema ricorrente nella narrazione del suo nuovo stile di vita, alimentando l’interrogativo: “C’è qualcosa che non si paga in questo ca* di paese?”.
L’esperienza americana di **Elisabetta Canalis e Georgian Cimpeanu
Momenti di adattamento
Attraverso TikTok, Georgian ha lodato Elisabetta Canalis per il suo supporto, che lo ha guidato nei meandri della burocrazia americana. La coppia ha affrontato insieme i sevizi necessari, come la richiesta di un numero di previdenza sociale e l’apertura di un conto bancario. Cimpeanu ha imparato così che la burocratica vissuta negli Stati Uniti richiede un processo diverso rispetto a quello italiano. Ogni passaggio sembra portare con sé una gamma di costi e complicazioni, rendendo l’esperienza un’effettiva sfida per chi non è abituato.
La vita di tutti i giorni
La vita quotidiana a Los Angeles si distingue per costi che si accumulano velocemente, dai semplici pranzi ai beni di consumo quotidiano. Cimpeanu ha indicato situazioni pratiche come il prezzo di due palline di gelato a 10 dollari e il costo di una baguette portata a casa ben oltre i 7 dollari. Questi piccoli stravolgimenti quotidiani, che in Italia potrebbero sembrare trascurabili, diventano una scoperta notevole per chi si sposta in un contesto tanto diverso.
Con questi aneddoti non solo provvede a documentare i suoi giorni in America, ma offre anche uno spaccato interessante sulle sue aspettative che si scontrano con la realtà, trasmettendo l’esperienza di un processo di adattamento e scoperta in una nuova vita.
