Giacomo Bozzoli Arrestato Dopo 11 Giorni di Latitanza: Scoperto in un Nascondiglio a Soiano del Lago

Giacomo Bozzoli, condannato all’ergastolo per l’omicidio dello zio, è stato arrestato dopo undici giorni di intense ricerche. Le immagini del suo nascondiglio nella villa di Soiano del Lago, provincia di Brescia, sono state rivelate giovedì, svelando dettagli impressionanti.

Il Nascondiglio a Soiano del Lago

Nascosto in maniera sorprendente, Giacomo Bozzoli è stato scoperto sdraiato all’interno di un cassettone del letto nella sua villa a Soiano del Lago. I carabinieri sono stati abili nel trovarlo dopo una caccia all’uomo che ha tenuto col fiato sospeso il paese per oltre una settimana.

La Cattura Avvincente

Durante l’arresto, Bozzoli è stato trovato con un borsello contenente circa 50mila euro. Aveva un aspetto radicalmente diverso, con barba e baffi che si era fatto crescere durante la fuga disperata dalla giustizia.

La Condanna e la Detenzione Attuale

Riconosciuto colpevole dell’omicidio dello zio Mario Bozzoli avvenuto nel 2015, Giacomo Bozzoli è ora detenuto in una cella singola nel carcere di Canton Mombello. Gli agenti penitenziari hanno il compito di sorvegliarlo con attenzione costante, poiché gli atti di autolesionismo non sono da escludere.

Misura di Sicurezza Estrema

La decisione di isolare Bozzoli in una cella singola è stata presa per motivi di sicurezza. Le autorità temono che possa mettere in atto comportamenti autolesionisti, rendendo necessaria una vigilanza costante e approfondita.

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