Ultimo aggiornamento il 4 Gennaio 2024 by Redazione
La conferenza stampa di fine anno di Giorgia Meloni: i risultati del governo e le sfide future
La conferenza stampa di fine anno di Giorgia Meloni, premier italiana, è stata molto attesa, dopo due rinvii per motivi di salute. Durante l’evento, che è durato circa tre ore, Meloni ha risposto alle domande dei giornalisti, presentando i risultati positivi del suo governo nel corso dell’anno 2023.
Uno dei principali successi del governo è stata la rinegoziazione con l’Europa del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), che molti consideravano impossibile. Nel corso del 2023, l’Italia ha incassato la terza rata del Pnrr e ha ottenuto il via libera dalla Commissione europea per la quarta rata. Inoltre, sono stati raggiunti 52 obiettivi per la quinta rata. Meloni ha sottolineato anche il completamento tempestivo della legge di bilancio, nonostante le controversie e lo stop agli emendamenti.
Durante la conferenza stampa, Meloni ha ribadito la sua linea filo-atlantista e il sostegno all’Ucraina, sottolineando l’importanza della pace dopo due anni di conflitto e l’impegno italiano nella ricostruzione. Ha inoltre difeso la riforma del premierato, che è stata una delle principali priorità del governo, così come il disegno di legge Calderoli sull’autonomia differenziata. Riguardo alla riforma costituzionale, Meloni ha dichiarato di non temere un possibile referendum, affermando che “decideranno gli italiani” e che non si tratta di un referendum su di lei.
Durante la conferenza stampa, i giornalisti presenti hanno posto domande su diverse questioni, tra cui gli ultimi avvenimenti di cronaca, come lo sparo di Capodanno e il “caso Verdini”. Sono stati affrontati anche temi internazionali, come la presidenza italiana del G7. Meloni ha dimostrato di non sottrarsi alle domande più spinose, affrontando anche la questione del disegno di legge sulla concorrenza, balneari e ambulanti, che ha assunto maggiore importanza dopo i rilievi del Presidente Mattarella.
La relazione con l’Unione Europea sembra essere una partita ancora più delicata, soprattutto dopo il rifiuto del Parlamento italiano di ratificare il Mes, considerando anche le prossime elezioni europee previste per giugno. La conferenza stampa di fine anno, che è stata posticipata al 4 gennaio, potrebbe essere l’occasione per Meloni di chiarire se si candiderà alle elezioni europee, inviando un segnale forte non solo all’opposizione, ma anche agli alleati.
La conferenza stampa di fine anno di Giorgia Meloni ha fornito un’opportunità per fare il punto sui risultati del governo e affrontare le sfide future. Meloni ha dimostrato di essere pronta a rispondere alle domande dei giornalisti, anche sulle questioni più difficili. Ora resta da vedere come si svilupperanno le relazioni con l’Europa e se Meloni deciderà di candidarsi alle elezioni europee.
