Ultimo aggiornamento il 21 Aprile 2024 by Francesca Monti
Un’altra giornata di intensa attività per i Gondolieri sub di Venezia, che hanno appena concluso la loro ultima operazione di recupero dei rifiuti nei canali per la stagione 2023/24. Questa volta, la squadra si è immersa per la prima volta a Murano, stabilendo un nuovo record assoluto di raccolta di rifiuti dai fondali.
‘intervento a Murano e il coinvolgimento della Guardia di Finanza
‘attività di pulizia si è concentrata sulla zona di Rio dei Vetrai, nel Canal Grande di Murano, e nei tre bacini d’acqua libera lungo la Riva Longa tra il Ponte Toffolo e il Murano Museo. Questa operazione, coordinata dalla Direzione Sviluppo Promozione della Città e Tutela delle Tradizioni e del Verde pubblico, ha visto la partecipazione dei volontari dell’ Associazione gondolieri di Venezia e, per la prima volta, del Nucleo sommozzatori della Guardia di Finanza. Quest’ultima ha collaborato in occasione delle celebrazioni per i 250 anni dalla fondazione.
Il bilancio dell’operazione: 1600 kg di rifiuti recuperati
Al termine dell’intervento, il bilancio è stato più che positivo: i subacquei hanno recuperato circa 1600 chilogrammi di rifiuti dai fondali. Tra questi, c’erano varie tipologie di materiale in ferro, una lavatrice, un forno da cucina, due cestini per l’immondizia, alcuni tubi innocenti, 18 metri di tubi vari, un monopattino, un pesante blocco di marmo, un tavolo da soggiorno, un copri motore per barca, due telefonini e alcuni copertoni.
La continua lotta contro l’inquinamento dei canali veneziani
Questa operazione, che si inserisce nel più ampio contesto della lotta contro l’inquinamento dei canali veneziani, rappresenta un importante passo avanti nella tutela di uno dei patrimoni culturali e naturali più preziosi al mondo. La collaborazione tra le diverse istituzioni e associazioni coinvolte dimostra come la salvaguardia dell’ambiente sia una responsabilità condivisa, che richiede l’impegno e la partecipazione di tutti.
Nel corso della stagione 2023/24, i Gondolieri sub continueranno il loro prezioso lavoro, impegnandosi in nuove operazioni di recupero dei rifiuti nei canali di Venezia. La loro missione è quella di preservare la bellezza e la salute di questa città unica al mondo, per poterla consegnare alle future generazioni nella sua integrità.