Ultimo aggiornamento il 30 Maggio 2024 by Giordana Bellante
Contesto: Il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria ha recentemente annunciato la creazione di una nuova unità speciale, il Gruppo di Intervento Operativo , con l’obiettivo di garantire ordine e sicurezza nei penitenziari italiani e tutelare i diritti dei detenuti.
Il GIO: Una Squadra di Super-Esperti per la Sicurezza Penitenziaria
La nuova task force, composta da oltre 200 unità altamente qualificate, sarà pronta a intervenire entro un’ora in caso di rivolte o sommosse nelle carceri italiane. Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, ha sottolineato durante la presentazione che il GIO non solo sarà garante dell’ordine e della sicurezza negli istituti penitenziari, ma anche e soprattutto dei detenuti stessi.
Il GIO sarà operativo entro la fine dell’anno e avrà distaccamenti in tutte le regioni d’Italia per garantire interventi rapidi e efficaci ovunque ce ne sia bisogno. La squadra non sarà composta solo da agenti altamente specializzati, ma anche da negoziatori esperti, che saranno i primi a entrare in azione nei casi in cui verrà richiesto l’intervento del Gruppo.
Delmastro ha evidenziato che gli uomini e le donne del GIO sono preparati e pronti all’impiego, ma con l’obiettivo di contenere i rivoltosi con il minor uso della forza possibile. Questa nuova strategia di intervento mira a ridurre al minimo i danni e a garantire la sicurezza di tutti gli individui coinvolti.
‘Ispirazione dall’Eris Francese: Un Modello di Successo
Il GIO prende ispirazione dall’Eris francese, le squadre regionali di intervento e di sicurezza che hanno dimostrato di essere un modello di successo nella gestione delle rivolte carcerarie. Lina Di Domenico, vicecapo del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, ha spiegato che dall’istituzione di questa organizzazione, le rivolte sono diminuite del 90%. Inoltre, nei 20 anni di attività, è stato necessario l’uso delle armi solo in un caso.
Questo modello francese ha dimostrato che un approccio basato sulla formazione di personale altamente qualificato e sull’uso minimo della forza può essere estremamente efficace nel gestire le situazioni di crisi nelle carceri. Il GIO mira a replicare questo successo in Italia, migliorando la sicurezza delle carceri e tutelando i diritti dei detenuti.
Il nuovo Gruppo di Intervento Operativo rappresenta un importante passo avanti nella gestione della sicurezza penitenziaria in Italia. Attraverso un approccio strategico e mirato, il GIO mira a garantire la sicurezza di tutti gli individui coinvolti, ridurre al minimo i danni e gestire efficacemente le situazioni di crisi nelle carceri italiane.
