Ultimo aggiornamento il 26 Settembre 2024 by Giordana Bellante
La Lazio si prepara nel migliore dei modi per affrontare il derby di Roma, un match altamente atteso dai tifosi e cruciale per la stagione della squadra. Matteo Guendouzi, noto centrocampista della Lazio ed ex calciatore dell’Olympique Marsiglia, ha condiviso le sue esperienze e i suoi sentimenti riguardo a questo importante incontro, esprimendo il suo impegno e la sua determinazione a difendere i colori biancocelesti.
Derby e rivalità: le parole di Guendouzi
L’importanza del derby
Il derby di Roma rappresenta uno dei momenti più intensi dell’intera stagione calcistica, un incontro che va oltre il semplice punteggio. Guendouzi, parlando dell’atmosfera che si respira in queste occasioni, ha rimarcato: “È un match veramente molto importante per tutti, per la società e per chi ama la Lazio.” Questo incontro è visto come una battaglia, non solo tra le squadre, ma anche tra le tifoserie, che attendono con ansia di vedere i propri colori prevalere.
La rivalità e l’aneddoto personale
Nel contesto dell’ultima partita, Guendouzi ha descritto un episodio particolare che ha vissuto, dove ha ricevuto un colpo da un avversario che, approfittando della superiorità nel punteggio, si è permesso di provocarlo. “L’ho preso con le mie mani al viso,” ha confessato il calciatore, sottolineando che tali comportamenti non dovrebbero essere tollerati, specialmente in un derby. Tuttavia, il centrocampista ha voluto chiarire che, nonostante l’episodio, il suo obiettivo resta quello di combattere sempre in campo per la sua squadra.
La felicità di Guendouzi alla Lazio
L’attaccamento al club
Guendouzi ha espresso il suo entusiasmo per la sua avventura attuale con la Lazio, confermando di sentirsi a casa e di essere pienamente concentrato sulle competizioni. “Sono molto felice qui, sta andando bene,” ha dichiarato, sottolineando la propria motivazione nel contribuire al successo del club. Inoltre, ha affermato che il suo obiettivo personale è quello di vincere un trofeo con la squadra, un chiaro segno della sua ambizione.
Un legame speciale con i compagni di squadra
Il calciatore ha poi evidenziato il rapporto creato con i compagni, in particolare con Nuno Tavares e Samuel Gigot, con cui aveva già condiviso l’esperienza all’Olympique Marsiglia. Questa connessione ha reso il suo adattamento più semplice e ha contribuito a creare una sintonia all’interno della squadra. Guendouzi ha accennato all’accoglienza calorosa ricevuta dai tifosi al suo arrivo, un momento che ha alimentato il suo desiderio di impegnarsi ancora di più per il club.
Sarri e il suo stile di gioco
L’influenza dell’allenatore
Un altro aspetto fondamentale per Guendouzi è il modo in cui il tecnico Maurizio Sarri ha influenzato il suo gioco. Il calciatore ha evidenziato come il suo approccio sia incentrato sul possesso palla e sulle giocate d’attacco, un aspetto che ha trovato stimolante e formativo. “Ho fatto molti progressi a livello tattico con lui,” ha dichiarato, sottolineando l’importanza di questo tipo di coaching nel suo sviluppo come giocatore.
Adattamento ai diversi stili
Tuttavia, Guendouzi ha anche parlato di Igor Tudor, esprimendo una certa riserva riguardo al suo metodo di gioco. Pur riconoscendo che ogni allenatore porta il proprio stile, il calciatore ha affermato l’importanza di adattarsi a diversi sistemi di gioco: “Il suo non è il calcio che amo di più, ma bisogna adattarsi.” Questo dimostra la capacità di Guendouzi di mettersi in gioco e di contribuire al bene della squadra, indipendentemente dalle differenze nello stile di allenamento.
L’imminente derby non è solo una partita, ma rappresenta una banca di prova per l’intera squadra e, in particolare, per i nuovi arrivati che desiderano affermarsi nella cultura e nella passione del calcio romano. Con Guendouzi determinato a dare il massimo per la Lazio, i tifosi possono aspettarsi un impegno totale da parte del giocatore e dei suoi compagni.