Guerra Israele-Hamas: la strategia dell’Iran e le mosse future

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Guerra Israele-Hamas: la strategia dell'Iran e le mosse future - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 18 Febbraio 2024 by Redazione

Iran esorta Hezbollah e altri gruppi armati alla moderazione

L’Iran sta cercando di mantenere la calma dietro le quinte, esortando gli Hezbollah libanesi e altri gruppi armati a dimostrare moderazione di fronte alle forze statunitensi. Secondo il Washington Post, il paese ha inviato comandanti militari e diplomatici in varie parti del Medio Oriente per parlare con funzionari locali e milizie, cercando di evitare un’escalation che potrebbe diventare sempre più difficile da gestire per entrambe le parti in conflitto.

  • “L’Iran sta facendo di tutto per prevenire l’allargamento del conflitto e per evitare che l’escalation raggiunga un punto di non ritorno”, ha dichiarato un funzionario iracheno.

Iran cerca di esercitare influenza senza provocare un confronto diretto

L’Iran si trova in una situazione delicata, desideroso di esercitare influenza sulle milizie alleate senza però provocare un confronto diretto con gli Stati Uniti. Dopo quattro mesi di guerra a Gaza, Teheran si trova di fronte a una sfida significativa nel gestire i suoi proxy nella regione, come riportato da fonti libanesi e irachene al Washington Post. Nonostante le dichiarazioni pubbliche di sostegno, i leader iraniani stanno sollecitando cautela dietro le quinte.

  • “L’Iran potrebbe aver capito che non fa i propri interessi consentendo ai suoi proxy di attaccare senza limiti le forze Usa e della coalizione”, ha commentato un ufficiale americano.

Messaggi di moderazione e cautela tra Iran e Hezbollah

Gli emissari iraniani hanno manifestato apprezzamento per gli sforzi compiuti da Hezbollah, ma allo stesso tempo hanno messo in guardia contro un possibile nuovo conflitto con Israele. Secondo quanto riportato, l’Iran desidera evitare di dare a Israele motivi per scatenare una guerra più ampia in Libano o altrove. Inoltre, l’“asse della resistenza” vede positivamente l’attenzione tornata sul conflitto israelo-palestinese a seguito degli eventi a Gaza, complicando i piani di normalizzazione dei rapporti tra Arabia Saudita e altri Paesi del Golfo con Israele.

  • “Non vogliamo dare al premier israeliano Benjamin Netanyahu ragioni per lanciare una guerra più ampia in Libano o altrove”, è stato il messaggio trasmesso da funzionari iraniani a Hezbollah.

Questo articolo riscritto riassume le recenti dinamiche tra Iran, Hezbollah e altri attori nel Medio Oriente, evidenziando gli sforzi diplomatici e le tensioni presenti nella regione.

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