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Hostel: la serie tv targata Eli Roth con Paul Giamatti nel cast


Il ritorno di un cult dell’horror

Hostel, il famoso film horror del 2005 diretto da Eli Roth, sta per tornare sullo schermo in una versione serializzata. Paul Giamatti, noto per il suo ruolo in Billions, ha firmato per essere il protagonista della serie, confermando così il suo coinvolgimento nel progetto sotto la regia di Roth.


Nuove atmosfere in arrivo

L’annuncio ha scatenato l’entusiasmo dei fan del genere, che attendevano con trepidazione novità riguardanti il franchise. Alla regia ritroviamo Eli Roth, il quale non solo dirigerà ma scriverà anche il progetto insieme al produttore Chris Briggs, già coinvolto nella serie cinematografica originale. Entrambi ricopriranno anche il ruolo di produttori esecutivi insieme a Mike Fleiss.

Hostel, con le sue atmosfere angoscianti e disturbanti, ha conquistato il pubblico fin dal suo debutto e ha generato due sequel altrettanto intensi. La trama segue le vicende di turisti americani convinti da uno sconosciuto ad intraprendere un viaggio pieno di orrori in Slovacchia, dove vengono brutalmente rapiti ed uccisi da un’organizzazione segreta. La serie è progettata per essere un adattamento moderno del franchise originale, risvegliando l’interesse degli spettatori per il genere horror a basso budget.


Paul Giamatti e la sua passione per l’horror

Paul Giamatti, celebre per le sue performance intense, ha recentemente vinto un Golden Globe per The Holdovers e si è dichiarato entusiasta di tornare a cimentarsi nel genere horror. Tra le sue confessioni, l’attore ha rivelato di amare particolarmente The Texas Chain Saw Massacre, classico dell’horror. Nel frattempo, Eli Roth è impegnato in altri progetti, incluso un sequel del film Thanksgiving e la regia di Bordelands, con un cast stellare tra cui Cate Blanchett, Kevin Hart, Jack Black e Jamie Lee Curtis, basato sull’omonimo videogioco RPG del 2009.

Approfondimenti

    Eli Roth: Regista, attore, produttore e sceneggiatore statunitense, noto per il suo contributo al genere horror. È diventato famoso per i suoi film horror, tra cui “Cabin Fever”, “Hostel” e “Hostel: Part II”. La sua opera spesso si caratterizza per contenuti controversi e ad alto tasso di violenza. Roth è considerato una figura prominente nel mondo dell’horror contemporaneo.

    Paul Giamatti: Attore statunitense, noto per le sue versatile interpretazioni in una vasta gamma di film e serie televisive. Ha recitato in film come “Sideways”, “Cinderella Man”, “Il genio della truffa” e in serie come “Billions”. Giamatti ha ricevuto numerosi riconoscimenti per le sue performance, tra cui premi come il Golden Globe e l’Emmy Award. La sua partecipazione alla versione serializzata di “Hostel” mostra la sua versatilità nel passare da ruoli drammatici a quelli horror.

    Chris Briggs: Produttore statunitense coinvolto nel franchise di “Hostel”. Ha lavorato su diversi progetti cinematografici e televisivi, spesso collaborando con Eli Roth. La sua presenza nel progetto conferisce continuità e expertise alla nuova versione serializzata di “Hostel”.

    Mike Fleiss: Produttore esecutivo statunitense, noto per essere il creatore del reality show “The Bachelor”. La sua partecipazione alla serie di “Hostel” indica un’espansione del progetto verso figure influenti nel mondo dell’intrattenimento.

    Slovacchia: Paese dell’Europa centrale, con una storia ricca e un patrimonio culturale affascinante. La scelta di ambientare la trama di “Hostel” in Slovacchia aggiunge un’atmosfera misteriosa e inquietante alla storia, sfruttando le suggestioni legate a luoghi poco conosciuti e ricchi di storia nella cinematografia horror.

    The Texas Chain Saw Massacre: Capolavoro dell’horror del 1974, diretto da Tobe Hooper. Il film è considerato un pilastro del genere slasher e ha influenzato in modo significativo la cinematografia horror successiva. La passione di Paul Giamatti per questo film mostra la sua attenzione e rispetto per i classici dell’horror.

    Thanksgiving: Film horror diretto da Eli Roth, noto per essere uno dei fake trailer presenti nel film “Grindhouse” di Quentin Tarantino e Robert Rodriguez del 2007. Il progetto di un sequel mostra l’interesse di Roth nel ricreare atmosfere disturbanti e spaventose per il pubblico degli amanti dell’horror.

    Bordelands: Probabile refuso, potrebbe riferirsi al videogioco “Borderlands”, un action-RPG sviluppato da Gearbox Software nel 2009. La menzione di un adattamento cinematografico con un cast di attori famosi pone l’accento sull’importanza che i videogiochi stanno assumendo nel panorama dell’intrattenimento contemporaneo.

Francesca Monti

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