I 10 momenti più iconici della Rai in 70 anni

I 10 Momenti Piu Iconici Della I 10 Momenti Piu Iconici Della
I 10 momenti più iconici della Rai in 70 anni - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 3 Gennaio 2024 by Redazione

La Rai compie 70 anni: i momenti indimenticabili di una vita intera

È un giorno speciale per la Rai, che festeggia il suo settantesimo compleanno. Il 3 gennaio 1954, Fulvia Colombo annunciò l’inizio delle trasmissioni televisive della Radiotelevisione Italiana. Da allora, la Rai ha accompagnato quotidianamente milioni di spettatori, regalando loro momenti indimenticabili. In occasione di questo importante anniversario, vogliamo ricordare i 10 momenti più memorabili della storia della Rai.

1. Il primo programma a colori (1977)

Un momento significativo nella storia della Rai è stato il lancio del primo programma a colori, avvenuto l’1 febbraio 1977. Nicoletta Orsomando e Rosanna Vaudetti sono state le prime conduttrici a inaugurare la regolare programmazione televisiva a colori. Inizialmente, le trasmissioni a colori erano consentite per sole 42 ore settimanali, 6 al giorno, 3 per ciascuna delle due reti.

2. Le frasi cult di Giulio Bortolaso (1994)

Nel 1994, durante lo Zecchino d’Oro, Giulio Bortolaso ha pronunciato alcune frasi che sono diventate indimenticabili. Dopo avergli annunciato l’arrivo di una bimba dall’Islanda, il conduttore gli chiese cosa ci fosse di bello a Vicenza. La risposta di Giulio fu divertente e fuori luogo: “I sassi, le luci, Babbo Natale, i coriandoli…”. Quando gli fu chiesto se l’Islanda fosse lontana, rispose: “È vicina a Padova”. Queste frasi sono rimaste nella memoria di tutti.

3. Pippo Baudo sventa un suicidio in diretta (1995)

Durante il Festival di Sanremo del 1995, Pippo Baudo, che all’epoca era il conduttore del programma, riuscì a sventare un tentativo di suicidio in diretta televisiva. Un uomo si sedette sul bordo di una balconata del Teatro Ariston, pronto a buttarsi giù. Inizialmente, tutti pensarono che fosse uno scherzo, ma Baudo intervenne per salvare la vita di quell’uomo. Anni dopo, l’uomo ammise di essere stato pagato per quel gesto.

4. Lo scherzo a Sandra Milo (1990)

Sandra Milo fu protagonista di uno scherzo che passò alla storia. Durante una puntata de “L’amore è una cosa meravigliosa”, una voce al telefono avvertì l’attrice di un incidente accaduto a suo figlio Ciro. La voce disse che Ciro era stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni. Si trattò di uno scherzo crudele che mise in panico la povera Milo.

5. La gaffe di Antonella Clerici (2011)

Antonella Clerici è nota per le sue gaffe in diretta televisiva. Durante una puntata de “La prova del cuoco”, chiese a una spettatrice quale fosse la cosa che faceva schiuma ma non era un sapone. La spettatrice rispose “la borra”, ma la conduttrice fece finta di non capire. Fu un momento imbarazzante per tutti.

6. La lite tra Antonio Zequila e Adriano Pappalardo (2006)

Durante una diretta di “Domenica In”, Antonio Zequila e Adriano Pappalardo si scontrarono violentemente. Zequila nominò la madre di Pappalardo, scatenando una lite che fu fermata da Mara Venier. Zequila continuò a gridare “Mai più” in loop.

7. Il concorrente Pedro e le risposte a caso (2011)

Durante una puntata de “L’Eredità”, il concorrente Pedro rispose a caso alle domande di Amadeus, suscitando la sua rabbia e avversione per le cipolle. Amadeus invitò Pedro ad abbandonare lo studio, dopo aver perso la pazienza.

8. La spaccata di Lisa Fusco (2015)

Durante una puntata di “Mezzogiorno Italiano”, Lisa Fusco tentò di fare una spaccata improvvisa, ma cadde male e si infortunò al gomito sinistro. Il video dell’incidente diventò virale in poche ore.

La Rai ha regalato alla televisione italiana momenti indimenticabili che resteranno nella memoria di tutti. In questi 70 anni, l’emittente pubblica ha saputo intrattenere e coinvolgere il pubblico, diventando parte integrante della nostra vita. Auguri, Mamma Rai!

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use