Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione
I misteri del blu mirtillo: uno studio svela il segreto dei pigmenti
Perché i mirtilli sono blu? Questa domanda, apparentemente banale, ha affascinato gli scienziati per anni. Finalmente, uno studio condotto da ricercatori della School of Biological Sciences di Bristol ha svelato il segreto dietro il colore insolito di questi frutti. Secondo lo studio, pubblicato su ‘Science Advances’, il colore blu dei mirtilli (e di altri frutti come le prugne e le bacche di ginepro) è dovuto a strutture cristalline presenti nel sottile strato di cera che riveste la loro buccia.
La ricercatrice Rox Middleton spiega che il colore blu non può essere estratto semplicemente schiacciando i mirtilli, poiché non si trova nel succo pigmentato delle bacche. Invece, si nasconde nel sottile strato di cera che le avvolge. Middleton e il suo team hanno scoperto che all’interno di questa cera idrofobica e autopulente si trovano mini-strutture cristalline disposte in modo casuale. Queste strutture interagiscono con la luce, creando l’effetto visivo del colore blu. Per dimostrare questa teoria, i ricercatori hanno rimosso la cera dai mirtilli e l’hanno ricristallizzata su un cartoncino, creando un rivestimento blu ultraterreno di soli 2 micron di spessore.
Secondo Middleton, questa scoperta potrebbe aprire la strada a nuovi coloranti bio ispirati dalla natura. “La natura ha sviluppato un metodo di colorazione estremamente sofisticato”, afferma la ricercatrice. “Questo potrebbe portare a vernici più sostenibili, biocompatibili e persino commestibili, che potrebbero avere le stesse funzioni protettive delle tinture naturali che si trovano nelle piante”.
Il team di ricerca sta ora cercando di sviluppare tecniche più semplici per produrre e utilizzare il colore blu dei mirtilli. Tuttavia, la scoperta di queste strutture cristalline è già un passo avanti significativo. “È stato incredibile scoprire che c’era un meccanismo di colorazione sconosciuto proprio sotto i nostri occhi, su frutti che coltiviamo e mangiamo regolarmente”, afferma Middleton. “È stato ancora più emozionante poter ricreare questo colore in un nuovo rivestimento blu che nessuno aveva mai visto prima. Ora il nostro obiettivo è riuscire a riprodurre tutte le funzionalità della cera naturale dei frutti in materiali artificiali ingegnerizzati”.
In conclusione, lo studio ha svelato il mistero del blu mirtillo, rivelando che il colore insolito di questi frutti è dovuto a strutture cristalline presenti nella cera che li avvolge. Questa scoperta potrebbe aprire la strada a nuovi coloranti bio e vernici più sostenibili, biocompatibili e commestibili.