Ultimo aggiornamento il 12 Agosto 2024 by Luisa Pizzardi
La stagione estiva porta con sé temperature elevate, che possono avere conseguenze devastanti sulla salute della popolazione, in particolare degli anziani. Con l’aumento dei casi di Covid, è fondamentale prestare attenzione e rivolgersi ai servizi sanitari in modo ponderato e consapevole. La Federazione nazionale degli Ordini dei medici lancia un appello per promuovere un uso responsabile delle strutture sanitarie.
i rischi del caldo e le difese immunitarie
Effetti del caldo sugli anziani
Il caldo estremo riduce le difese immunitarie, un aspetto cruciale per la salute degli anziani. Con l’innalzarsi delle temperature, i problemi di salute possono manifestarsi con maggiore intensità, soprattutto per le persone fragili. Filippo Anelli, presidente della Fnomceo, sottolinea l’importanza di utilizzare le strutture sanitarie come i pronto soccorsi solo in caso di emergenze reali. La pressione sui servizi sanitari aumenta in estate, complicata dall’innalzamento dei casi di Covid-19.
Anelli evidenzia che, in molte situazioni, è preferibile fare riferimento alla rete della medicina territoriale piuttosto che precipitare nei pronto soccorsi. Questo consiglio si rivolge in modo particolare alla popolazione anziana, che è più suscettibile a complicanze legate alla temperatura elevata e all’eventuale presenza del virus. In questo contesto, le strutture sanitarie devono essere utilizzate solo quando è strettamente necessario, per evitare un affollamento che aumenta il rischio di contagio.
Importanza della medicina di famiglia
L’assistenza continua fornita dalla medicina di famiglia è un elemento chiave in questo periodo. Il dottore di fiducia o un sostituto possono garantire il supporto necessario anche in assenza del medico abituale. Durante i periodi di festività, è disponibile la guardia medica, un ulteriore strumento per garantire la continuità dell’assistenza. Il sistema di assistenza domiciliare, sempre più diffuso fra gli anziani, rappresenta una risorsa importante in situazioni di emergenza legate al caldo estremo.
Molti anziani già godono di programmi di assistenza domiciliare, che permettono di monitorare la loro salute e fornire aiuto in caso di necessità. Questi servizi sono fondamentali per prevenire la necessità di una visita al pronto soccorso, con l’obiettivo di tutelare la salute dei soggetti più vulnerabili.
la necessità di potenziare l’assistenza domiciliare
Le sfide del pronto soccorso
Il geriatra Roberto Bernabei, presidente di Italia Longeva, mette in evidenza le difficoltà che gli anziani affrontano quando non sono disponibili soluzioni di assistenza adeguate sul territorio. La crescente pressione sui pronto soccorsi, già in affanno, rappresenta un rischio concreto, specialmente durante i periodi estivi come Ferragosto. Bernabei avverte che la mancanza di assistenza domiciliare adeguata porta inevitabilmente molti anziani a rivolgersi ai pronto soccorsi.
Le ondate di calore, infatti, possono esacerbare condizioni preesistenti, causando disidratazione, cali di pressione e altre complicazioni. Queste problematiche richiedono un intervento immediato, spesso solo reperibile in pronto soccorso. Il geriatra sottolinea che, pur essendo noto che l’inverno è tipicamente più rischioso per la salute degli anziani, il caldo estremo non deve essere sottovalutato.
Potenziare l’assistenza domiciliare
Bernabei scrive che è fondamentale investire seriamente nell’assistenza domiciliare e attuare le misure promesse dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza . Senza un rafforzamento concreto di questo servizio, gli anziani fragili non avranno alternative, se non recarsi nei pronto soccorsi in caso di necessità. L’accento quindi deve essere posto su una reale messa in atto delle risorse disponibili per garantire l’assistenza a casa, che può significare la differenza tra un successo e il rischio di complicanze per la salute.
Il geriatra ribadisce l’urgenza di creare un sistema di assistenza efficace, che permetta di rispondere adeguatamente alle domande di assistenza degli anziani, specialmente durante periodi critici come quello estivo. La collaborazione tra vari livelli di cura e assistenza è fondamentale per rispondere ai bisogni di una popolazione sempre più anziana e vulnerabile.