Il caso Iovino: Caterina Balivo difende Fedez, ma il rapper è indagato

Negli ultimi giorni, il caso del pestaggio di *Cristiano Iovino, personal trainer noto per il famoso “caffè” con Ilary Blasi, ha tenuto banco sulle prime pagine dei giornali di gossip. Fedez, rapper e marito di Chiara Ferragni, è stato accusato di aver partecipato all’aggressione avvenuta a Milano nella notte tra il 21 e il 22 aprile. Tuttavia, la conduttrice Caterina Balivo ha espresso i suoi dubbi sul coinvolgimento del cantante nella vicenda.*

La difesa di Caterina Balivo

Durante il suo programma “La volta buona”, Caterina Balivo ha parlato del caso Iovino e del presunto coinvolgimento di Fedez. La conduttrice ha difeso il rapper, sottolineando come egli abbia più volte negato di aver partecipato all’aggressione.

“Sì, però in tutto questo c’è da dire che Fedez al Salone del libro ha detto: ‘Io non c’ero. Non c’entro pensiamo a cose più gravi’. E in effetti ha ragione, ci sono cose più gravi di cui occuparsi,” ha affermato Balivo.

Il ruolo dei media nella vicenda

La conduttrice ha inoltre sottolineato come i media abbiano avuto un ruolo importante nella diffusione della notizia, ma ha anche precisato che la vicenda era già nota per il coinvolgimento di Iovino.

“È vero che se non ci fosse stato lui non ci sarebbe stata la notizia, ma comunque la notizia era uscita per *Iovino. E in tutto questo nessuno ha denunciato, sono stati i vigilantes a chiamare,”* ha aggiunto Balivo.

Fedez indagato per rissa, lesioni e percosse

‘iscrizione nel registro degli indagati

Nonostante la difesa di Caterina Balivo, Fedez è stato recentemente iscritto nel registro degli indagati della Procura di Milano. ‘accusa nei confronti del rapper è di rissa, lesioni e percosse in concorso ai danni di Cristiano Iovino.

Secondo quanto riportato, l’aggressione sarebbe avvenuta intorno alle 3.30 del mattino, in via Traiano, e avrebbe coinvolto diverse persone.

La versione di Fedez

Domenica scorsa, poco prima del suo intervento al Salone del Libro di Torino, Fedez si era difeso dalle accuse, sostenendo di non essere presente al momento della rissa e di essere totalmente estraneo ai fatti.

“Non c’entro nulla con questa storia, non ero neanche a Milano quella notte. Ho letto tante cose sui giornali, ma non so nulla di più di quello che hanno scritto loro,” aveva dichiarato il rapper.

Tuttavia, la sua versione dei fatti è discordante rispetto a quella fornita dai due vigilantes che hanno riferito l’accaduto ai carabinieri.

Gli sviluppi della vicenda

Non ci resta che aspettare gli ulteriori sviluppi della vicenda per scoprire la verità dei fatti. Nel frattempo, il caso Iovino continua a tenere banco sulle prime pagine.