Ultimo aggiornamento il 6 Giugno 2024 by Francesca Monti
Contesto: La nota influencer italiana Chiara Ferragni sta vivendo un momento difficile sia dal punto di vista personale che professionale. La separazione dal marito Fedez e lo scandalo del “pandoro-gate” hanno minato la sua reputazione e la sua posizione nel mondo degli influencer.
La crisi di Chiara Ferragni: dal pandoro-gate alla perdita di ingaggi e follower
Come la separazione e lo scandalo hanno influito sulla reputazione dell’influencer
Chiara Ferragni, nota influencer italiana, sta vivendo un momento di crisi sia dal punto di vista personale che professionale. La separazione dal marito Fedez e lo scandalo del “pandoro-gate” hanno minato la sua reputazione e la sua posizione nel mondo degli influencer.
In particolare, lo scandalo del “pandoro-gate” ha avuto un impatto significativo sulla carriera di Ferragni. La nota influencer era stata ingaggiata da una nota azienda dolciaria per promuovere il proprio pandoro durante le festività natalizie. Tuttavia, è emerso che Ferragni aveva promosso un pandoro di un’altra marca, scatenando l’ira dei fan e dell’azienda. Questo episodio ha portato alla perdita di ingaggi e alla diminuzione del numero di follower sui social media.
Inoltre, la separazione dal marito Fedez ha contribuito a minare la reputazione di Ferragni. Secondo gli analisti di Influencer Marketing, dopo la separazione, Ferragni ha ripreso a pubblicare contenuti sui social media che non hanno più un significato profondo, ma si limitano a mostrare abiti, trucchi e viaggi. Questo ha portato a una diminuzione dell’interesse dei follower e alla perdita di ingaggi.
La fine dell’era degli influencer basata solo sui follower
Come le capacità di intrattenere e creare interazioni sono diventate più importanti del numero di follower
La crisi di Chiara Ferragni ha portato gli esperti a riflettere sul ruolo degli influencer nel mondo del marketing. Secondo gli esperti, è superato il tempo in cui la parola “influencer” faceva pensare ai personaggi con più follower sui social media. Oggi, le capacità di intrattenere e creare interazioni intorno a quello che si dice sono diventate più importanti del numero di follower.
In particolare, gli esperti sottolineano come le capacità di parlare a una nicchia specifica del mercato siano diventate fondamentali per gli influencer. Non conta più solo quanti follower si hanno, ma le capacità di intrattenere e creare interazioni intorno a un argomento specifico. Questo ha portato alla nascita di nuovi influencer, specializzati in nicchie specifiche, che stanno sostituendo i vecchi influencer basati solo sul numero di follower.
La caduta di Chiara Ferragni: come Selvaggia Lucarelli ha contribuito allo scandalo del pandoro-gate
‘intervista di Selvaggia Lucarelli sul magazine diretto da Carlo Verdelli
La crisi di Chiara Ferragni è stata in parte causata dallo scandalo del “pandoro-gate“, scatenato da Selvaggia Lucarelli. La nota giornalista e scrittrice ha recentemente rilasciato un’intervista sul magazine diretto da Carlo Verdelli, in cui ha parlato della sua opinione sui Ferragnez e sul loro ruolo nel mondo degli influencer.
Secondo Lucarelli, tra Fedez e Ferragni, chi potrà risollevarsi prima sarà lei. Tuttavia, la giornalista sottolinea come Fedez stia imboccando una spirale autodistruttiva, che, se non riesce a frenare, avrà delle conseguenze. Lucarelli lo descrive come una falena attratta dalla luce del successo e dei soldi, in nome dei quali brucia velocemente tutti i rapporti.
Lucarelli sottolinea anche come i Ferragnez stiano pagando la loro voracità e il loro eccesso di sicurezza. In particolare, la giornalista ha tirato fuori il caso del “pandoro-gate” e i Ferragnez non hanno fatto nulla per cercare di raddrizzare la situazione.
Chiara Ferragni corre ai ripari: la madre Marina Di Guardo a capo delle aziende
Il commissariamento di Fabio Maria Damato e le indagini per truffa aggravata
Dopo lo scandalo del “pandoro-gate“, Chiara Ferragni ha deciso di correre ai ripari. La nota influencer ha affidato la gestione del suo impero finanziario alla madre Marina Di Guardo, conferendole ampi poteri decisionali attraverso un atto notarile. La madre di Ferragni sarà una sorta di direttore generale della holding Sisterhood e potrà assumere e licenziare personale, sottoscrivere e revocare contratti di qualsiasi tipo, aprire e chiudere fidi, operare sui conti bancari, rappresentare la società in giudizio e presso una serie di enti pubblici, nominare avvocati e svolgere qualsiasi pratica fiscale.
Questa mossa ha tutta l’aria di essere un “commissariamento” di Fabio Maria Damato, storico manager di Ferragni, che è stato travolto dal “pandoro-gate“. Il portafoglio di deleghe della Di Guardo, infatti, si sovrappone perfettamente a quello di Damato. Secondo il giornalista Gabriele Parpiglia, Damato è stato “commissariato” ma non è stato ancora trovato un accordo per la sua uscita.
Infine, sia Chiara Ferragni che Fabio Maria Damato sono indagati per truffa aggravata in relazione al “pandoro-gate“. La notizia è stata confermata dal procuratore di Milano, che ha aperto un’indagine sulla vicenda.
