Ultimo aggiornamento il 29 Marzo 2024 by Francesca Monti
Il Confronto con Altri Pentiti
Roberto Saviano si interroga sulla decisione di collaborare con la giustizia da parte di Francesco Schiavone, noto come Sandokan, capo del clan dei Casalesi. Il confronto viene fatto con altri membri della criminalità organizzata che hanno reso poco al sistema giudiziario fino a oggi, come il figlio e la moglie di Schiavone.
La Debolezza dello Stato
Saviano mette in discussione la reale volontà di Schiavone di collaborare o semplicemente di cercare un escamotage per evitare l’ergastolo. Sottolinea la presunta debolezza dello Stato nell’essere concentrato solo sul comunicare un pentimento, piuttosto che sul reale apporto di informazioni cruciali per la lotta alla criminalità organizzata.
Il Rischio dell’Incompleto
Il giornalista si chiede se Schiavone fornirà informazioni di rilievo, come dettagli su omicidi, tangenti e altri reati, oppure se manterrà un atteggiamento evasivo per proteggere i legami politico-imprenditoriali e la rete di potere della camorra. L’interrogativo rimane aperto sulle reali intenzioni del pentito.
Monitorando l’Evolvere della Situazione
Il futuro svelerà se Schiavone rispetterà gli accordi con la giustizia e fino a che punto sarà disposto a rivelare informazioni sensibili. La società rimane in attesa, osservando da vicino come si svilupperà la vicenda e se la collaborazione di Schiavone porterà alla luce verità nascoste o si risolverà in un escamotage per evitare una condanna pesante.