Ultimo aggiornamento il 15 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
Durante il recente vertice in Puglia, i Paesi del G7 hanno delineato una strategia complessa per affrontare le attività informatiche dannose, composta da quattro elementi chiave. Questo approccio mira a promuovere un comportamento responsabile degli Stati nel cyberspazio, migliorare la sicurezza informatica, sviluppare strumenti di dissuasione e risposta, e rafforzare la capacità di sicurezza informatica dei partner internazionali.
La promozione di un comportamento responsabile nel cyberspazio e il miglioramento della sicurezza informatica
Paesi del G7 riconoscono l’importanza di promuovere un comportamento responsabile degli Stati nel cyberspazio. Questo significa incoraggiare gli Stati a rispettare le norme internazionali esistenti e a impegnarsi in pratiche che non mettano a rischio la stabilità e la sicurezza del cyberspazio. Ciò include la non interferenza negli affari interni di altri Stati e il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali nel contesto digitale.
Inoltre, il G7 si impegna a migliorare la sicurezza informatica, sia nel settore pubblico che in quello privato. Questo include la promozione di standard di sicurezza informatica, la condivisione di informazioni sulle minacce e le vulnerabilità, e l’incoraggiamento all’adozione di pratiche di sicurezza informatica solide da parte delle organizzazioni private. ‘obiettivo è creare un ambiente digitale più sicuro e resiliente, in grado di prevenire e mitigare gli attacchi informatici.
Lo sviluppo di strumenti di dissuasione e risposta e il rafforzamento delle capacità dei partner internazionali
Il G7 sta anche sviluppando e utilizzando strumenti per scoraggiare e rispondere a comportamenti dannosi e ai criminali informatici. Questo include il miglioramento del coordinamento sui processi di attribuzione, al fine di identificare e perseguire gli autori degli attacchi informatici. Inoltre, il G7 si impegna a distruggere le infrastrutture utilizzate dai criminali informatici, al fine di ridurre la loro capacità di condurre attacchi.
Infine, il G7 si impegna a rafforzare la capacità di sicurezza informatica dei propri partner. Questo include la fornitura di assistenza tecnica e finanziaria, la condivisione di conoscenze e competenze, e il sostegno allo sviluppo di capacità nazionali di sicurezza informatica. ‘obiettivo è aiutare i partner a proteggersi dalle minacce informatiche e a contribuire alla sicurezza globale del cyberspazio.
Il vertice in Puglia ha anche sottolineato la necessità di contrastare l’aumento degli attacchi ransomware, coordinando gli sforzi per evitare il pagamento del riscatto. Inoltre, saranno prese in considerazione azioni volte a imporre costi agli attori malintenzionati, al fine di dissuaderli dal condurre attività informatiche dannose.
Questo approccio quadruplice del G7 rappresenta un impegno significativo nella lotta contro le minacce informatiche. Attraverso la promozione di un comportamento responsabile nel cyberspazio, il miglioramento della sicurezza informatica, lo sviluppo di strumenti di dissuasione e risposta, e il rafforzamento delle capacità dei partner, il G7 mira a creare un ambiente digitale più sicuro e resiliente per tutti.