Ultimo aggiornamento il 12 Marzo 2024 by Luisa Pizzardi
Una Vittoria da Favola
Il Foggia Women 1987 ha conquistato la Coppa Italia di Eccellenza femminile, segnando una straordinaria rinascita nel mondo del calcio dopo 37 anni di assenza. Questa squadra, composta da un gruppo di talentuose ragazze, è rinata grazie alla passione e alla determinazione di un dirigente che si è fatto ispirare dallo spirito di Don Chisciotte. La gioia per questo trionfo e l’accesso alle fasi nazionali sono stati oscurati dall’incertezza del futuro.
Sfide e Compromessi
Alfredo Troisi, figura di spicco responsabile della comunicazione, rivela che il team si trova ad affrontare sfide significative per mantenere viva la fiamma. Manca un campo adeguato per gli allenamenti, costretti ad utilizzare una struttura scolastica non idonea che comporta un costo mensile elevato. Le partite casalinghe sono un’odissea, dato che la città di Foggia non dispone delle infrastrutture adeguate. Per ogni trasferta, l’affitto di un mezzo di trasporto rappresenta un altro impatto finanziario notevole.
Un Fenomeno Sociale in Pericolo
Troisi sottolinea che questo movimento calcistico femminile potrebbe rappresentare un vero e proprio fenomeno sociale, specialmente in una realtà complessa come la provincia di Foggia. Tuttavia, la mancanza di sostegno da parte delle istituzioni potrebbe portare alla sua scomparsa. L’appello è chiaro: è necessario che venga riconosciuto il valore e l’importanza di questa realtà affinché possa prosperare nel silenzio assordante.
In sintesi
Il Foggia Women 1987 ha compiuto un vero miracolo sportivo attraverso la sua vittoria epica, dimostrando che la passione e la determinazione possono superare ogni ostacolo. Tuttavia, il percorso verso il successo è costellato di sfide e sacrifici finanziari, mettendo in luce la fragilità di un progetto meraviglioso. È urgente che le istituzioni e la comunità riconoscano il valore di questa realtà unica e preziosa, affinché possa continuare a brillare nel panorama sportivo nazionale.