Ultimo aggiornamento il 26 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
Il Giubileo Universale del 2025 si prepara a essere un evento di grande portata per Roma e il Lazio, attirando milioni di visitatori. In questo contesto, il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha annunciato un progetto significativo per il lungomare di Ostia, inserito nel Dpcm Giubileo. Questo intervento di riqualificazione mira a migliorare l’accoglienza e l’accessibilità, rendendo la città eterna prontamente disponibile per il gran numero di turisti attesi.
La tavola rotonda sul Giubileo
Un evento di importanza strategica
Il 26 settembre 2024, l’Aula Magna dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria ha ospitato una tavola rotonda denominata “Giubileo Universale 2025 – Accessibilità, Accoglienza, Etica della Città eterna. Il ruolo delle città costiere”. L’evento, patrocinato da Roma Capitale e Regione Lazio, ha messo in luce le necessità di organizzazione per la massiva affluenza di visitatori attesi durante il Giubileo. Il Sindaco Gualtieri ha aperto i lavori rimarcando l’importanza dell’accoglienza e della spiritualità, che rappresentano il fine primario dell’evento, sottolineando inoltre che oltre 30 milioni di visitatori sono previsti.
Le parole del sindaco Gualtieri
Gualtieri non ha risparmiato dettagli riguardo agli interventi progettati, enfatizzando che l’obiettivo primario è garantire un’esperienza fruibile per tutti, con particolare attenzione ai cittadini più fragili. “Dobbiamo lavorare per rendere i luoghi accessibili e fruibili da chiunque, senza esclusione”, ha esclama il sindaco. Il suo progetto mira a rendere Piazza Pia un importante punto di aggregazione, capace di ospitare fino a 150 mila persone, rendendola tra le più grandi piazze del mondo.
Il lungomare di Ostia: un intervento cruciale
Dettagli della riqualificazione
Parte essenziale del piano di rilancio di Roma è la riqualificazione del lungomare di Ostia, che il sindaco Gualtieri ha menzionato esplicitamente. Secondo le dichiarazioni, il Dpcm Giubileo prevede una revisione sostanziale di questa area costiera, con l’obiettivo di ripristinare e valorizzare le sue potenzialità turistiche. Questo intervento, in sinergia con la Regione Lazio, include un accordo che promette di rispondere alle sfide di accessibilità e di fruibilità.
Un mare di opportunità
Il sindaco ha ribadito l’importanza del mare di Roma, esprimendo la necessità di sviluppare strategie mirate per rilanciarlo in modo efficace. “Dobbiamo aggirare gli ostacoli prestando attenzione al panorama normativo e ottimizzando le procedure competitive”, ha commentato Gualtieri. Queste operazioni sono ritenute fondamentali per non penalizzare gli imprenditori storici e garantire un contesto favorevole alle nuove iniziative.
Il piano di utilizzo arenili
Un approccio condiviso
Gualtieri ha lanciato un appello per la creazione di un Piano di Utilizzo Arenili che sia condiviso tra le varie autorità competenti. La proposta mira a garantire un’offerta turistica regolare e di alta qualità. Tra i modelli di riferimento citati dal sindaco c’è l’esperienza positiva di Capocotta, dove si sono attuati bandi che hanno portato risultati tangibili.
Focus sulla pulizia delle spiagge
Un’altra area di intervento fondamentale riguarda la pulizia delle spiagge romane, attività affidata ad AMA, l’azienda municipale. Questa iniziativa è essenziale per dare un’immagine positiva e curata delle coste di Roma, rendendole nuovamente attrattive per i turisti, in particolar modo in vista del Giubileo.
Partecipazione e collaborazione
Figure di spicco presenti
L’evento ha visto la partecipazione di diverse figure chiave del settore. Tra i presenti, l’Avv. Marika Di Biase, Responsabile Affari Legali e Relazioni Esterne del Consorzio Universitario Humanitas, ha contribuito all’organizzazione dell’incontro. Ha preso parte alla discussione anche il Dott. Vincenzo Aloisantoni, Direttore per le Relazioni Istituzionali del consorzio, insieme ad altri esperti del settore, quali il Prof. Mario Morcellini e la Dott.ssa Piera Chiaravalle.
Iniziative future
Tali incontri rappresentano una tappa importante verso un concreto cambiamento per Roma, alla ricerca di un equilibrio tra turismo, accessibilità e sviluppo sostenibile. La città si prepara a un evento che potrà avere un impatto duraturo sulla sua immagine e funzionalità.