Ultimo aggiornamento il 4 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi
Nell’ambito di un processo a Brescia, Lanfranco Cirillo, conosciuto come l’architetto di Putin per il suo legame con il leader russo, si è trovato al centro di un’importante controversia legata ai reati fiscali di cui è accusato. Durante l’ultima udienza, i legali di Cirillo hanno ufficialmente versato quasi 20 milioni di euro all’agenzia delle Entrate, cifra contestata dalle autorità giudiziarie italiane.
La Figura di Lanfranco Cirillo
Lanfranco Cirillo, cittadino italiano e russo con residenza a Mosca, è stato imputato per reati di natura fiscale che lo hanno portato al centro dell’attenzione giudiziaria. Il suo coinvolgimento con il presidente russo Vladimir Putin gli ha conferito l’appellativo di architetto di Putin, mettendolo sotto i riflettori dell’opinione pubblica e dei media.
Il Record di Pagamento all’Erario
Il versamento di quasi 20 milioni di euro all’agenzia delle Entrate rappresenta un cifra senza precedenti nella storia della direzione provinciale di Brescia. Si tratta del pagamento più elevato mai incassato da parte di una singola persona fisica, sottolineando l’entità e l’eccezionalità del contributo di Cirillo alle casse statali.
Le Negoziazioni per il Patteggiamento
L’udienza del processo a carico di Lanfranco Cirillo è stata aggiornata in seguito ai negoziati in corso tra i suoi legali e il pubblico ministero Erica Battaglia per giungere a un accordo di patteggiamento. Questo sviluppo apre la strada a possibili soluzioni concordate che potrebbero influenzare l’esito del caso e la posizione dell’architetto di Putin di fronte alle accuse di natura fiscale.