Ultimo aggiornamento il 12 Settembre 2024 by Giordana Bellante
La preoccupazione per la diffusione del virus Mpox, precedentemente noto come vaiolo delle scimmie, ha riacquistato centralità nelle discussioni sanitarie globali. Un recente studio condotto in Canada ha valutato l’efficacia di una singola dose del vaccino Modified Vaccinia Ankara-Bavarian Nordic . I risultati mostrano un’efficacia significativa nell’argine all’infezione, in un contesto in cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato di nuovo Mpox come emergenza sanitaria pubblica internazionale.
l’efficacia del vaccino Mva-Bn
Dati dello studio pubblicato su ‘Bmj’
Secondo la ricerca pubblicata su ‘Bmj’ da esperti dell’Ices e del Map Centre for Urban Health Solutions presso il St. Michael’s Hospital di Unity Health Toronto, il vaccino Mva-Bn dimostra un’efficacia del 58% contro le infezioni da Mpox. Il contesto della ricerca è particolarmente rilevante poiché il virus ha mostrato segni di rapida diffusione, in particolare in alcune regioni dell’Africa.
Nel 2022, in risposta all’epidemia di Mpox, l’Ontario ha implementato una campagna vaccinale focalizzata sulle persone ritenute ad alto rischio. Christine Navarro, principale autrice dello studio, ha sottolineato che l’intento iniziale della campagna era quello di vaccinare il maggior numero di individui a rischio utilizzando una sola dose. Questo approccio è stato vitale per massimizzare la protezione in un contesto di emergenza.
Dettagli sulla metodologia dello studio
Il team di ricerca ha utilizzato dati reali per calcolare in modo rigoroso l’efficacia del vaccino, garantendo così l’affidabilità dei risultati. Gli studiosi hanno analizzato un campione di maschi adulti con precedenti test per sifilide e infezioni trasmissibili sessualmente , oppure che avevano ricevuto prescrizioni per farmaci preventivi contro l’HIV. I partecipanti vaccinati sono stati confrontati con un gruppo di controllo non vaccinato, abbinato per età, area di residenza, e anamnesi in merito a HIV e Ist.
Un totale di 3.204 uomini vaccinati con Mva-Bn è stato messo a confronto con altrettanti maschi non vaccinati. Durante il periodo di follow-up, sono state registrate 21 infezioni da Mpox nel gruppo vaccinato e 50 nel gruppo di controllo, conducendo così al calcolo finale dell’efficacia del vaccino.
riscontri e raccomandazioni degli esperti
Importanza di una vaccinazione accessibile
Sharmistha Mishra, infettivologa dell’Ices e del Map Centre, ha dichiarato che i risultati ottenuti costituiscono ulteriori prove dell’efficacia del vaccino Mva-Bn. L’analisi suggerisce che una singola dose possa offrire una protezione moderata, rendendo cruciale la disponibilità del vaccino per le popolazioni vulnerabili. Mishra evidenzia l’urgenza di rendere il vaccino accessibile in considerazione dell’attuale situazione di emergenza sanitaria.
L’approccio alla diffusione del vaccino deve essere agile e strategico, per rispondere alle crescenti necessità sanitarie. Con l’obiettivo di massimizzare i livelli di protezione della popolazione a rischio, è fondamentale un’implementazione rapida delle campagne vaccinali in tutto il territorio, affinchè gli sforzi siano efficaci nella prevenzione di focolai futuri di Mpox.
Le implicazioni per il futuro
Il vaccino non solo rappresenta una misura immediata contro la diffusione del virus, ma enfatizza l’importanza di una sorveglianza sanitaria attiva e continua. I dati raccolti non solo indicano una risposta positiva a breve termine, ma pongono anche interrogativi su strategie di lungo periodo per garantire la salute pubblica. La comunità scientifica continua a monitorare i risultati e a raccomandare politiche sanitarie informate, tenendo sempre in primo piano la priorità di proteggere le popolazioni più vulnerabili.