Ilaria Salis chiede domiciliari in Ungheria per evitare l’estradizione

Ilaria Salis Chiede Domiciliar Ilaria Salis Chiede Domiciliar
Ilaria Salis chiede domiciliari in Ungheria per evitare l'estradizione - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 14 Febbraio 2024 by Redazione

Ilaria Salis chiederà i domiciliari in Italia o in Ungheria

Il padre di Ilaria Salis, Roberto Salis, ha annunciato che presenterà una richiesta per ottenere i domiciliari per sua figlia in Italia o, in alternativa, in Ungheria. Ilaria è una giornalista lombarda di 39 anni, detenuta da un anno a Budapest con l’accusa di aver aggredito dei militanti di estrema destra. Secondo Roberto Salis, Ilaria ha cambiato idea dopo aver ricevuto diverse richieste di fare istanza per i domiciliari in Ungheria. Ora la famiglia dovrà trovare una casa a Budapest e poi presenterà la richiesta.

La richiesta di domiciliari e l’intervento delle istituzioni italiane

Roberto Salis ha anche commentato la lettera inviata dall’ambasciatore ungherese a Roma, Adam Kovacs, riguardante il caso di sua figlia Ilaria. Ha dichiarato: “Mi aspetto che le istituzioni italiane ribadiscano al governo ungherese che nel nostro paese la stampa è libera e non sono gradite ingerenze straniere sul lavoro dei giornalisti italiani!”. Questo commento fa riferimento alle preoccupazioni sollevate dall’ambasciatore ungherese riguardo alla situazione di Ilaria Salis e al suo lavoro come giornalista.

La situazione di Ilaria Salis e la richiesta di domiciliari

Ilaria Salis è stata arrestata a Budapest un anno fa con l’accusa di aver aggredito dei militanti di estrema destra. Da allora è stata detenuta in Ungheria, ma ora la sua famiglia sta cercando di ottenere i domiciliari per lei. La richiesta sarà presentata sia in Italia che in Ungheria, con la speranza di ottenere un risultato positivo. La famiglia dovrà trovare una casa a Budapest per soddisfare i requisiti necessari per la richiesta di domiciliari. Si spera che le istituzioni italiane possano intervenire per sostenere la richiesta e garantire che il lavoro dei giornalisti italiani sia rispettato e protetto.

Keep Up to Date with the Most Important News

By pressing the Subscribe button, you confirm that you have read and are agreeing to our Privacy Policy and Terms of Use