Ilaria Salis, portavoce Orban: Modalità processo non disumane

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Ilaria Salis, portavoce Orban: Modalità processo non disumane - avvisatore.it

Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione

Il portavoce di Orban: “Modo con cui è stata portata in tribunale non è disumano. Dai media italiani bugie, carceri dignitose”

Ilaria Salis accusata di “reati gravi” secondo il portavoce del premier ungherese Viktor Orban, Zoltan Kovacs. In un tweet, Kovacs ha difeso le misure adottate nei confronti di Salis, sostenendo che sono adeguate alla gravità delle accuse mosse contro di lei. Ha inoltre sottolineato che il modo in cui è stata portata in tribunale non è stato disumano, ma piuttosto una risposta seria alla gravità del crimine di cui è accusata.

Kovacs ha anche affermato che le condizioni di detenzione di Salis rispettano gli standard dell’Unione Europea. Ha definito l’intera vicenda un “attacco orchestrato e di sinistra” volto a danneggiare le relazioni politiche tra Ungheria e Italia. Secondo Kovacs, la credibilità di Salis è altamente discutibile, citando le false dichiarazioni fatte da lei riguardo alla sua istruzione, situazione familiare e relazioni personali.

Il portavoce del premier ungherese ha respinto le accuse mosse dai media italiani e ungheresi sulle condizioni di detenzione di Salis, definendole “semplici bugie”. Ha affermato che nelle carceri ungheresi ai detenuti vengono forniti tre pasti al giorno che soddisfano i requisiti di una dieta sana. Ha inoltre sottolineato che vengono effettuati controlli igienici continui e che i detenuti ricevono cure mediche adeguate.

Kovacs ha citato uno scritto di Salis per smentire l’affermazione secondo cui ci sarebbero ratti nelle carceri ungheresi. Ha sostenuto che le carceri rispettano elevati standard igienici e che durante la pandemia di Covid non si è verificato alcun focolaio della malattia nelle carceri ungheresi.

Ilaria Salis accusata di “reati gravi”: le misure adottate sono adeguate secondo il portavoce di Orban

Il portavoce del premier ungherese Viktor Orban, Zoltan Kovacs, ha difeso le misure adottate nei confronti di Ilaria Salis, definendo i reati di cui è accusata come “gravi”. Kovacs ha sostenuto che le misure adottate nel procedimento sono previste dalla legge e adeguate alla gravità delle accuse. Ha inoltre respinto l’accusa secondo cui il modo in cui Salis è stata portata in tribunale sarebbe stato disumano, affermando che è stata presa sul serio a causa della gravità del crimine di cui è accusata.

Le condizioni di detenzione di Ilaria Salis rispettano gli standard dell’Unione Europea, afferma il portavoce di Orban

Secondo il portavoce del premier ungherese Viktor Orban, Zoltan Kovacs, le condizioni di detenzione di Ilaria Salis rispettano tutti gli standard dell’Unione Europea. Kovacs ha respinto le accuse mosse dai media italiani e ungheresi sulle condizioni di detenzione di Salis, definendole “bugie”. Ha sottolineato che nelle carceri ungheresi ai detenuti vengono forniti tre pasti al giorno che soddisfano i requisiti di una dieta sana. Ha inoltre affermato che vengono effettuati controlli igienici continui e che i detenuti ricevono cure mediche adeguate.

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