Ilaria Salis: Schlein contro Salvini nel caso di violenza di genere

Elly Schlein critica Matteo Salvini per le sue parole sul caso di Ilaria Salis

La leader del Partito Democratico, Elly Schlein, ha criticato il vicepremier Matteo Salvini per le sue recenti dichiarazioni sul caso di Ilaria Salis. Schlein ha accusato la Lega di non difendere la dignità di una cittadina italiana e di mettere in discussione la presunzione di innocenza. Secondo la politica, Salvini sta facendo delle affermazioni paternalistiche e ipocrite, sostenendo che chi è accusato di lesioni non possa fare il mestiere di insegnante, ma allo stesso tempo difendendo la possibilità che chi è accusato di sequestro di persona possa ricoprire la carica di ministro.

La critica di Elly Schlein alla Lega

Schlein ha affermato che la Lega, anziché preoccuparsi della dignità di Ilaria Salis, sta cercando di scavare nel suo passato e di condannarla prima ancora che venga emessa una sentenza. La politica ha sottolineato che Salis è già stata assolta da alcune accuse e che la Lega sta cercando di mettere altre catene ai suoi polsi e alle sue caviglie, richiamando accuse sulle quali la donna è già stata giudicata innocente. Schlein ha criticato il comportamento della Lega, definendolo una reminiscenza del Medioevo, in cui viene meno il principio della presunzione di innocenza.

Le parole di Elly Schlein contro Matteo Salvini

Elly Schlein ha attaccato Matteo Salvini per le sue affermazioni sul caso di Ilaria Salis. La politica ha sottolineato l’ipocrisia del vicepremier, che sostiene che chi è accusato di lesioni non possa fare il mestiere di insegnante, ma allo stesso tempo difende la possibilità che chi è accusato di sequestro di persona possa ricoprire la carica di ministro. Schlein ha criticato il paternalismo insopportabile di Salvini e ha chiesto come sia possibile che chi è accusato di un reato così grave possa ricoprire una posizione di così grande responsabilità.

Secondo Elly Schlein, le parole di Matteo Salvini dimostrano una mancanza di coerenza e di rispetto per la presunzione di innocenza. La politica ha sottolineato che è importante difendere i diritti di tutti i cittadini, indipendentemente dalle accuse a loro carico, e che nessuno dovrebbe essere giudicato colpevole prima che venga emessa una sentenza definitiva.