Ultimo aggiornamento il 3 Febbraio 2024 by Redazione
Ilaria Salis: “Sto male, aiutatemi a uscire fuori da questo posto”
Ilaria Salis, la maestra italiana detenuta nel carcere di Budapest da quasi un anno, ha espresso il suo disagio e il desiderio di tornare a casa. Durante un incontro con il suo avvocato ungherese, Gyorgy Magyar, Salis ha dichiarato: “Stanno lentamente venendo incontro alle mie esigenze, ma io continuo a stare male e vorrei tornare a casa”. Queste parole, riportate dal Corriere della Sera, testimoniano la sofferenza e la speranza di Salis di poter lasciare il carcere.
Ilaria Salis, nonostante le difficoltà, si mantiene forte dal punto di vista morale e continua a resistere. Attualmente, è detenuta in una cella insieme ad altre sette prigioniere, ma le condizioni di pulizia e igiene sono migliorate. Le autorità ungheresi hanno compreso la situazione e rispondono alle richieste e alle sollecitazioni provenienti dall’Italia. Questo è quanto affermato dall’avvocato Magyar, che ha visitato Salis nel carcere di Budapest, come riportato da Repubblica.
Nonostante i miglioramenti, Ilaria Salis ha sottolineato il suo malessere e ha chiesto aiuto per poter uscire da quel luogo. “È vero, grazie a quello che ha fatto l’Italia, qualcosa in questi giorni sta cambiando”, ha confidato Salis al suo avvocato. La maestra italiana è grata per il supporto ricevuto, ma la sua situazione rimane difficile e desidera ardentemente poter lasciare il carcere.
La storia di Ilaria Salis continua a suscitare interesse e preoccupazione. La sua voce si fa sentire, attraverso le parole pronunciate al suo avvocato, e rappresenta la speranza di poter tornare a casa. Le autorità ungheresi stanno rispondendo alle richieste e alle sollecitazioni provenienti dall’Italia, ma la strada per la libertà è ancora lunga per Ilaria Salis.