Ultimo aggiornamento il 27 Aprile 2024 by Francesca Monti
Un evento unico e toccante si è svolto in Vaticano, dove nonni e nipoti si sono riuniti per condividere un momento speciale con Papa Francesco. Tra gli ospiti d’eccezione, due amati personaggi dello spettacolo italiano: Lino Banfi e Al Bano. In un’atmosfera di gioia e spiritualità, l’incontro ha visto alternarsi momenti di riflessione, preghiera e intrattenimento.
“La saggezza e l’umorismo di Lino Banfi”
Inoltre, l’attore ha esortato nonni e nipoti a pregare per la pace, facendo eco all’appello di Papa Francesco, “l’abuelo del mundo, il nonno del mondo“. ‘invito di Banfi ha contribuito a creare un’atmosfera di profonda connessione tra le generazioni e un forte senso di unità nella preghiera.
“Al Bano e il suo messaggio di vita e pace”
Successivamente, è stato il turno di Al Bano, il celebre cantante italiano che ha voluto condividere con i presenti alcune riflessioni sulla vita e sull’importanza del legame tra nonni e nipoti. “Tra nipoti e nonni c’è la vita. La vecchiaia, che bel nome, la vecchiaia… In fondo noi siamo diversamente giovani. Auguriamo ai giovani di diventare vecchi come noi*,” ha affermato Al Bano prima di esibirsi in un toccante canto.
Anche il cantante ha dedicato alcune parole alla pace, sottolineando come “la guerra crea morte, mentre la pace sviluppa vita e progresso“. Questo messaggio ha risuonato profondamente nell‘Aula Nervi, rafforzando il senso di speranza e di impegno per un futuro migliore.
“Papa Francesco e la fede tramandata dalle nonne”
Nel corso dell’incontro, Papa Francesco ha condiviso con i presenti la sua personale esperienza di fede, rivelando di averla ricevuta in dono da sua nonna. “‘amore ci rende migliori. Lo mostrate anche voi, che vi migliorate a vicenda volendovi bene. E ve lo dico da ‘nonno’, col desiderio di condividere la fede sempre giovane che unisce tutte le generazioni. Anch’io l’ho ricevuta da mia nonna, dalla quale per prima ho imparato a conoscere Gesù, che ci ama, che non ci lascia mai soli, e che ci sprona a farci anche noi vicini gli uni agli altri e a non escludere mai nessuno. Io ricordo ancora oggi le prime preghiere che mi ha insegnato la nonna,” ha dichiarato il Pontefice.
Questo evento speciale in Vaticano ha offerto a nonni, nipoti e ospiti illustri l’opportunità di condividere momenti di gioia, riflessione e preghiera, rafforzando il legame tra le generazioni e ribadendo l’importanza della famiglia e della fede nella vita di ciascuno.