Ultimo aggiornamento il 13 Giugno 2024 by Luisa Pizzardi
Contesto: Una notte di terrore a Vittoria, nel Ragusano, dove un incendio doloso ha causato gravi ustioni a quattro persone, tra cui due bambini. ‘autore del rogo sarebbe un uomo di origine tunisina, ospite a casa della sorella, che avrebbe appiccato il fuoco per un alterco familiare.
‘incendio doloso e la fuga del tunisino
‘incendio è scoppiato nella notte in un’abitazione di Vittoria, nel Ragusano, causando gravi ustioni a quattro persone, tra cui due bambini. Secondo una prima ipotesi, ad appiccare il fuoco sarebbe stato un uomo di origine tunisina, ospite a casa della sorella. ‘uomo avrebbe dato alle fiamme l’abitazione cercando di uccidere così la donna, il marito e i due bambini, che hanno riportato ustioni gravissime.
Il tunisino, subito dopo aver appiccato il rogo, è fuggito, facendo perdere le proprie tracce. La Polizia lo sta cercando attivamente, con l’ausilio dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri, che hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dei fatti e identificare il responsabile.
‘alterco familiare alla base del gesto estremo
Secondo quanto emerso dalle prime indagini, l’uomo avrebbe appiccato il rogo per un alterco con i suoi congiunti. ‘uomo, infatti, era ospite a casa della sorella da qualche tempo e, per motivi ancora da chiarire, avrebbe avuto un litigio con i familiari.
Per vendicarsi, avrebbe quindi deciso di appiccare il fuoco all’abitazione, ammonticchiando dei copertoni davanti alla porta d’ingresso e dandoli alle fiamme. Le fiamme si sono poi propagate velocemente, avvolgendo l’intera abitazione e causando gravi danni alla struttura.
quattro feriti, soccorsi dai Vigili del Fuoco e dal personale sanitario del 118, sono stati trasportati d’urgenza in ospedale, dove si trovano ricoverati in gravi condizioni. medici stanno facendo il possibile per salvarli, ma le loro condizioni sono critiche.
La Polizia, intanto, continua le ricerche del tunisino, considerato l’autore del gesto estremo. Gli investigatori stanno setacciando la zona e stanno ascoltando le testimonianze dei vicini di casa, nella speranza di raccogliere elementi utili per rintracciare il responsabile.
‘incendio doloso di Vittoria ha scosso l’intera comunità, che si è stretta attorno ai familiari delle vittime. La speranza è che le indagini possano fare presto chiarezza sulla dinamica dei fatti e che il responsabile possa essere assicurato alla giustizia.
La solidarietà della comunità e le indagini in corso
La comunità di Vittoria si stringe attorno ai familiari delle vittime
La comunità di Vittoria è rimasta sconvolta dall’incendio doloso che ha causato gravi feriti tra i suoi concittadini. vicini di casa hanno espresso la loro solidarietà ai familiari delle vittime, che in queste ore stanno vivendo momenti di grande angoscia.
Molti hanno portato fiori e messaggi di vicinanza davanti all’abitazione teatro del rogo, per esprimere il loro sostegno e la loro partecipazione al dolore dei familiari.
Le indagini in corso per rintracciare il responsabile
Le indagini degli inquirenti sono ancora in corso per rintracciare il responsabile dell’incendio doloso. La Polizia, i Carabinieri e i Vigili del Fuoco stanno lavorando incessantemente per ricostruire la dinamica dei fatti e identificare il tunisino autore del gesto estremo.
Le forze dell’ordine stanno esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona, per cercare di individuare eventuali tracce che possano portare all’identificazione del responsabile.
Al momento, non si esclude nessuna pista investigativa. Gli inquirenti stanno valutando anche la possibilità che il responsabile possa aver agito per motivi di natura personale, legati al suo passato o alla sua vita privata.
La speranza è che le indagini possano fare presto chiarezza sulla dinamica dei fatti e che il responsabile possa essere assicurato alla giustizia. Intanto, la comunità di Vittoria continua a stringersi attorno ai familiari delle vittime, nella speranza che possano presto ricevere giustizia e che la loro sofferenza possa essere alleviata.