Ultimo aggiornamento il 10 Dicembre 2023 by Redazione
Incendio all’ospedale di Tivoli: tre vittime e indagini in corso
Un tragico incendio ha colpito l’ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli, causando la morte di tre pazienti anziani. Secondo il procuratore capo Francesco Menditto, le fiamme sono divampate dall’esterno della struttura, dal retro dell’ospedale. “Nessuno è morto tra le fiamme”, ha precisato Menditto. Le vittime sono un uomo di 86 anni e due donne, una di 84 anni e l’altra di 86 anni. Due di loro sono decedute durante le operazioni di soccorso, mentre la terza è morta durante il trasporto. Lunedì verrà effettuata l’autopsia per fornire ulteriori dettagli sull’accaduto.
Le indagini sono ancora in corso e sono state aperte un fascicolo per omicidio colposo plurimo e incendio colposo a carico di ignoti. La polizia sta conducendo le indagini, sotto la coordinazione della procura di Tivoli. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti i carabinieri, la polizia e la scientifica per i rilievi. Saranno analizzate anche le registrazioni delle telecamere di sorveglianza per fare luce sulla tragedia.
Le cause dell’incendio e il sistema antincendio
L’incendio ha coinvolto anche i rifiuti stoccati, propagandosi all’interno dell’ospedale e interessando il pronto soccorso. Secondo il procuratore Menditto, le immagini delle telecamere di sorveglianza hanno permesso di escludere al momento l’intenzionalità dell’incendio. “La città è ferita. Faremo tutto quanto è necessario per fare chiarezza. L’intervento dei soccorritori è stato tempestivo”, ha dichiarato il procuratore, sottolineando l’importanza di un’azione rapida dopo l’incendio.
Il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, presente sul posto, ha dichiarato che sarà fondamentale capire le cause dell’incendio e trovare soluzioni adeguate. Riguardo al sistema antincendio, Rocca ha affermato: “Dobbiamo capire cosa è successo e come si sono propagate le fiamme. La polizia scientifica fornirà le valutazioni necessarie per comprendere la natura dell’incidente”.
I rifiuti speciali e le indagini in corso
Secondo il direttore generale della Asl Roma 5, Giorgio Giulio Santonocito, sembra che le fiamme siano partite da un’area sottostante, dove sono presenti i rifiuti speciali. “Stanno visionando le immagini e stanno conducendo indagini per capire esattamente cosa sia successo”, ha dichiarato Santonocito. L’intero ospedale è stato posto sotto sequestro per consentire indagini approfondite. Sarà necessario attendere i risultati delle indagini per avere una chiara comprensione dell’accaduto.
Questa tragedia ha scosso la città di Tivoli e le autorità si stanno impegnando per fare luce sull’incidente. È fondamentale comprendere le cause dell’incendio e prendere le misure necessarie per evitare che simili tragedie si ripetano in futuro.