Ultimo aggiornamento il 22 Maggio 2024 by Giordana Bellante
Contesto
‘ex consigliere di Esselunga Francesco Moncada è coinvolto in un’inchiesta su presunti finanziamenti illeciti al partito di Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria, attualmente agli arresti domiciliari. Moncada aveva presentato un’istanza di revoca della misura interdittiva disposta nei suoi confronti, ma il giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni ha respinto la richiesta.
Prima parte: La richiesta di revoca e le motivazioni del rigetto
Titolo: Respinta la richiesta di revoca della misura interdittiva per Moncada: permangono i gravi indizi di colpevolezza
‘ex consigliere di Esselunga Francesco Moncada aveva presentato un’istanza di revoca della misura interdittiva disposta nei suoi confronti in seguito all’inchiesta su presunti finanziamenti illeciti al partito di Giovanni Toti. Moncada, che si è dichiarato innocente e ha affermato di aver sempre agito nel pieno rispetto della legalità e in assoluta trasparenza, aveva fondato la sua richiesta sulle dimissioni dal cda di Esselunga.
Tuttavia, il giudice per le indagini preliminari Paola Faggioni ha respinto la richiesta, sottolineando come l’istanza sia fondata solo sulle dimissioni dal cda di Esselunga ma che “permangano i gravi indizi di colpevolezza non essendo stati rappresentati elementi idonei a modificare il quadro di pericolosità sociale”. Inoltre, “permangono tuttora, concrete e attuali, le esigenze connesse al pericolo che una ripresa dei rapporti con le persone coinvolte nell’attività corruttiva possa agevolare la ripetizione dei reati della stessa specie”.
Seconda parte: Le accuse e i legami con Esselunga
Titolo: Finanziamenti illeciti e agevolazioni per aprire supermercati: le accuse nei confronti di Moncada
‘ex consigliere di Esselunga Francesco Moncada è accusato di aver dato finanziamenti illeciti al partito di Giovanni Toti e in cambio avrebbe avuto una agevolazione nelle pratiche per aprire i supermercati a Genova, Savona e Rapallo. Le indagini sono ancora in corso e Moncada si è dichiarato innocente, ma il giudice per le indagini preliminari ha ritenuto che permangano i gravi indizi di colpevolezza.
Titolo: Il legame familiare con la legale rappresentante di Esselunga: Moncada potrebbe nuovamente acquisire incarichi nella società
Le sopravvenute dimissioni di Moncada dal cda di Esselunga, secondo il giudice per le indagini preliminari, “non offrono idonea garanzia che il predetto si astenga dalla commissione di analoghi reati, tenuto conto della possibilità che Moncada – giovandosi del legame familiare con la legale rappresentante della Esselunga – ben potrebbe nuovamente acquisire altri incarichi dentro la società”. Il legame familiare di Moncada con la legale rappresentante di Esselunga è quindi considerato un fattore di rischio per la possibile ripetizione di reati della stessa specie.