Inchiesta sul naufragio del veliero Bayesian: iscritti nel registro degli indagati due membri dell’equipaggio

markdown

La tragedia legata al naufragio del veliero Bayesian, avvenuto il 19 agosto 2023 a Porticello, nel palermitano, continua a suscitare profondi interrogativi e un’inchiesta in espansione condotta dalla Procura di Termini Imerese. Dopo la formalizzazione dell’iscrizione nel registro degli indagati del comandante James Cutfield, anche l’ufficiale di macchina Tim Parker Eaton è stato chiamato a rispondere della vicenda. Le autorità stanno proseguendo le indagini per chiarire le dinamiche di un evento che ha portato alla morte di sette persone e ha lasciato quindici sopravvissuti.

Dettagli sull’inchiesta del naufragio

L’iscrizione di Tim Parker Eaton nel registro degli indagati

Nel corso delle indagini condotte dalla Procura di Termini Imerese, la situazione si complica con l’iscrizione di un secondo indagato, Tim Parker Eaton, l’ufficiale di macchina del veliero. A 56 anni, l’inglese si aggiunge al comandante Cutfield, già coinvolto nell’inchiesta accusato di naufragio colposo e omicidio plurimo colposo. Questa mossa da parte degli investigatori è stata definita necessaria per garantire che entrambi gli indagati abbiano la possibilità di nominare propri consulenti e periti per assistere all’accertamento dei fatti. La commissione di esperti avrà l’obiettivo di partecipare agli atti irripetibili, le cui risultanze saranno fondamentali per comprendere le cause del naufragio.

L’inserimento di Eaton nel registro degli indagati permette di analizzare ulteriormente le responsabilità e i comportamenti del personale di bordo. La Procura ha sottolineato l’importanza di chiarire la condotta di tutti i membri dell’equipaggio, anche in relazione ai tragici eventi che hanno portato alla scomparsa di sei passeggeri e di un membro dello staff.

Le emozioni del comandante durante l’interrogatorio

L’interrogatorio del comandante James Cutfield ha messo in luce la drammaticità della situazione. Al momento di presentarsi davanti al sostituto procuratore Raffaele Cammarano, Cutfield ha mostrato segni palpabili di stress e angoscia, tanto da scoppiare in lacrime. L’uomo, di 51 anni, ha deciso di avvalersi della facoltà di non rispondere. Questa scelta è stata motivata da un duplice fattore, come spiegato dal suo avvocato Giovanni Rizzuti. Da un lato, vi è la condizione emotiva del comandante, visibilmente provato dall’accaduto; dall’altro, il tempo limitato della sua difesa, che necessita di una preparazione approfondita e della raccolta di informazioni e prove che attualmente non sono disponibili.

La linea difensiva del team legale di Cutfield appare articolata, e i legali stanno lavorando per stabilire una strategia che possa adeguatamente affrontare le accuse. La presenza di legali qualificati è fondamentale in queste fasi early, poiché ogni passo mosso potrebbe influenzare l’evoluzione dell’indagine.

Le vittime e i sopravvissuti del naufragio

Un bilancio tragico

Il naufragio del veliero Bayesian ha avuto conseguenze devastanti. Sette le vittime accertate, tra cui sei passeggeri, tra cui figurano nomi noti come il tycoon britannico Mike Lynch e sua figlia Hannah, e il cuoco Thomas Recaldo, l’unico membro dello staff a perdere la vita. La richiesta di giustizia per questi individui rimane forte e accesa, in particolare per le famiglie coinvolte, ancora in lutto per la perdita dei propri cari. La situazione è particolarmente dolorosa per la moglie di Lynch, Angela Barcares, che ora si trova a dover affrontare un futuro complicato dopo la tragica scomparsa del marito e della figlia.

I sopravvissuti e le loro testimonianze

D’altra parte, il naufragio ha visto quindici persone salvarsi: nove membri dell’equipaggio e sei passeggeri. La loro testimonianza sarà fondamentale per ottenere un quadro completo di quanto accaduto. È possibile che le ricostruzioni fornite dai sopravvissuti rivelino informazioni critiche riguardo alle circostanze che hanno portato al naufragio. La Procura è in attesa di raccolta di dichiarazioni e prove che possano aiutare a determinare eventuali responsabilità e misure da adottare future. La comunità è concentrata sulla ricerca della verità, mentre l’inchiesta continua a svilupparsi.