Incidente ferroviario a Milano: deragliamento crea disagi in tutta Italia

Un grave incidente ferroviario ha colpito Milano questa mattina, causando notevoli disagi al traffico ferroviario nazionale. Il deragliamento di un treno ha avuto ripercussioni significative, non solo per i passeggeri diretti verso Milano, ma anche per coloro in viaggio da Roma e altre città italiane. Con l’avvicinarsi del weekend, molti viaggiatori si sono trovati a dover affrontare situazioni complicate e ritardi prolungati.

I disagi del traffico ferroviario

Un impatto esteso sulla rete ferroviaria

Alle ore 6:20 di questa mattina, un treno è deragliato all’altezza di Milano, generando un effetto domino sul traffico ferroviario nazionale. Nella stazione di Roma Termini, i viaggiatori hanno affrontato lunghe attese e disguidi. Con il weekend alle porte, molti passeggeri, già in stazione per motivi di lavoro o per partire per una breve vacanza, si sono trovati in fila presso i gabbiotti informazioni.

Le linee più colpite sono state Roma-Torino e Roma-Milano, con ritardi segnalati superiori ai 100 minuti. Trenitalia ha comunicato che i passeggeri in arrivo o partenza da Milano Centrale dovevano ricercare ulteriori informazioni e soluzioni utili presso il personale di assistenza clienti. La situazione di caos ha interessato le corsie di prossimità, dove si sono formate lunghe code, mentre i viaggiatori tentavano di ricevere chiarimenti o apprendere le opzioni di viaggio alternative disponibili.

Cambiamenti nei tempi di percorrenza

Il deragliamento ha costretto anche i treni ad alta velocità a modificare il proprio percorso. Secondo quanto comunicato da Trenitalia, il treno FR 9626, originariamente programmato per fermare a Milano Centrale, ha fatto sosta a Milano Rogoredo e Milano Porta Garibaldi. Questa deviazione ha impattato notevolmente sui tempi di percorrenza, portando ritardi considerevoli. Alcuni treni hanno visto aumenti sui tempi di viaggio di oltre 170 minuti.

I passeggeri in transito da altre stazioni hanno dovuto affrontare una tempesta di piani di viaggio alternativi per arrivare a destinazione. Trenitalia ha prontamente messo a disposizione delle soluzioni di assistenza, ma il numero di viaggiatori ha sovraccaricato i servizi di supporto, rendendo la situazione ancora più complicata da gestire.

Ricostruzione dell’incidente

L’incidente di deragliamento

Secondo quanto riportato da MilanoToday, il deragliamento ha avuto luogo all’incrocio tra via Pallanza e viale Fulvio Testi, in prossimità della stazione di Greco Fs. Due carri merci in transito sulla “Cintura bassa” si sarebbero urtati, causando lo sganciamento di uno dei container, il quale è andato a finire sui binari. Proprio in quel momento, un convoglio Trenord della linea Milano-Torino è sopraggiunto, impattando con il container e trainandolo per diverse decine di metri.

Le cause che hanno portato all’evento possono essere attribuite a un malfunzionamento dello scambio, come indicato dalle prime analisi di emergenza. I vigili del fuoco, insieme ad altri soccorritori, sono arrivati prontamente sul luogo della tragedia per gestire la situazione.

Feriti e soccorsi

L’urto ha causato diversi feriti, tra cui il macchinista di uno dei treni coinvolti, un giovane di 24 anni, trasportato all’ospedale Niguarda con un trauma al torace e alla schiena. Altri cinque passeggeri, tutti soccorsi in codice verde, hanno riportato contusioni di varia entità, mentre 127 persone sono state controllate dai paramedici senza riportare ferite gravi.

La tempestività nelle operazioni di soccorso ha contribuito a contenere i danni e a fornire assistenza a chi ne aveva bisogno, garantendo una risposta efficace della sanità pubblica milanese nei confronti della situazione critica. I feriti sono stati distribuiti tra l’ospedale Fatebenefratelli e il San Raffaele per ulteriori cure e monitoraggio.

La situazione attuale

Servizi ferroviari modificati

I treni ad alta velocità e i convogli regionali stanno seguendo percorsi alternativi e subendo rettifiche nei tempi di arrivo. Ad esempio, il treno FR 9612, originariamente programmato per partire da Battipaglia verso Torino Porta Nuova, ora ferma a Milano Rogoredo e Milano Porta Garibaldi, bypassando Milano Centrale.

Trenitalia ha quindi consigliato ai passeggeri in partenza da Milano Centrale e diretti verso Bologna, Roma e Napoli di utilizzare treni alternativi che possono garantire un percorso alternativo. Per i ritardi attesi, il personale di assistenza clienti è a disposizione per fornire supporto ai viaggiatori. Il tutto mentre la situazione viaria rimane critica e il ripristino della normalità richiede tempo.

Attese e sviluppo della situazione

Mentre i viaggiatori tentano di organizzare le proprie partenze, l’attenzione è rivolta verso la rimozione dei detriti e il ripristino della normale circolazione. Le autorità competenti sono al lavoro affinché i treni possano tornare a circolare sulla tratta regolare. Le operazioni di recupero e la determinazione delle cause dell’incidente occupano ora una parte fondamentale degli sforzi delle autorità ferroviarie e della protezione civile.

La giornata si presenta complessa per il sistema ferroviario nazionale e, mentre le indagini continuano, i passeggeri sono invitati a seguire gli aggiornamenti e a pianificare con attenzione i propri spostamenti. La risposta pubblica e il coordinamento delle forze di emergenza si confermano vitali in queste circostanze, culminando in uno sforzo collettivo per garantire che gli imprevisti del trasporto ferroviario possano essere minimizzati nel futuro.