Ultimo aggiornamento il 6 Aprile 2024 by Giordana Bellante
Il 7 aprile alle 19.30, uomini e donne di diverse fedi si riuniranno presso la chiesa di San Bernardino a Milano per una serata speciale di preghiera e convivialità in occasione dell’Iftar, la rottura del digiuno nel Ramadan. L’iniziativa vede la partecipazione della Comunità di Sant’Egidio e delle varie comunità islamiche della città.
La Comunità di Sant’Egidio e i rifugiati
Tra i partecipanti all’evento ci saranno anche diversi rifugiati provenienti da varie parti del mondo, inclusi coloro che sono giunti in Italia tramite il programma dei corridoi umanitari di Sant’Egidio. Questi individui provengono da contesti di prigionia come la Libia, la Siria, l’Afghanistan, il Corno d’Africa e il campo profughi di Lesbo, oppure frequentano le Scuole di lingua e cultura italiana della Comunità.
La ricerca della pace e della fratellanza
In un momento segnato da conflitti e tragedie, la comunità di Sant’Egidio sottolinea l’importanza della preghiera per la pace condivisa tra cristiani e musulmani di varie confessioni. L’incontro rappresenta un momento di comunione e condivisione, evidenziando l’impegno delle persone di diverse fedi nel costruire comunità pacifiche e solidali. Attraverso la ricerca delle radici di pace all’interno delle rispettive tradizioni religiose, si mira a favorire l’unità tra popoli diversi, la riconciliazione tra coloro che sono distanti e la guarigione delle ferite di società spezzate.
L’esperienza a Milano
Dal 2007, la Comunità di Sant’Egidio a Milano ha vissuto queste occasioni di amicizia e spiritualità insieme a numerosi musulmani durante il mese del Ramadan. Un momento speciale di inclusione e apertura al dialogo interreligioso che testimonia la possibilità di costruire legami solidi e di condividere valori di pace e fraternità tra individui di diverse culture e credo religioso.
