Ultimo aggiornamento il 3 Settembre 2024 by Luisa Pizzardi
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Nell’ambito della mostra Artiste a Roma. Percorsi tra Secessione, Futurismo e Ritorno all’Ordine, la Sovrintendenza Capitolina sta organizzando due eventi speciali per esplorare la storia artistica femminile romana della prima metà del Novecento. Questi incontri, che si terranno il 19 e il 24 settembre presso il Casino Nobile dei Musei di Villa Torlonia, offrono un’importante opportunità di approfondire un tema spesso trascurato dalla narrativa storica dell’arte italiana. L’evento si propone di far luce su un periodo di grande fermento, evidenziando il contributo delle artiste, che ha iniziato a essere valorizzato solo recentemente.
L’importanza dell’arte femminile nel Novecento
Un contesto spesso trascurato
Nel panorama artistico del Novecento, l’opera delle artiste è stata frequentemente ignorata o sottovalutata dalla critica. Solo a partire dagli anni Settanta, storici e studiosi hanno iniziato a intraprendere un percorso di ricerca dedicato all’arte al femminile che ha contribuito a riconsiderare il ruolo delle donne nella storia dell’arte. Questo risveglio è determinato dalla crescente consapevolezza delle ingiustizie storiche e culturali, stimolando un interesse per una narrazione più inclusiva e rappresentativa. Le giornate di approfondimento programmate dalla Sovrintendenza Capitolina costituiscono un’importante occasione per esplorare i vari aspetti e i significati della produzione artistica femminile.
L’evoluzione della ricerca artistica
La curatela degli incontri sottolinea il crescente interesse per la “questione” di genere nell’arte contemporanea. La ricerca sulle artiste che operavano a Roma tra le due guerre mondiali e oltre ha portato a una rinnovata attenzione verso opere e pratiche artistiche che, fino ad oggi, erano rimaste in secondo piano. Attraverso l’analisi di queste esposizioni e incontri, ci si propone di mappare una nuova narrazione artistica che riconosca il valore delle donne nella creazione culturale e artistica del loro tempo.
Dettagli sugli incontri del 19 e 24 settembre
Primo incontro: Artiste protagoniste dell’arte a Roma fra le due guerre
Il 19 settembre, alle 17.30, il primo incontro si intitolerà Artiste protagoniste dell’arte a Roma fra le due guerre. La giornata sarà caratterizzata da interventi di esperti nel campo dell’arte, tra cui Valeria Della Valle, Francesca Lombardi e Franca Zoccoli, con un’introduzione di Giulia Tulino. Questo appuntamento metterà a fuoco la produzione artistica femminile nelle due decadi cruciali del Novecento, analizzando il contesto storico, culturale e sociale in cui queste artiste hanno lavorato. Attraverso le loro opere, sarà possibile comprendere il loro contributo e il significato della loro espressione artistica in un periodo di grande tumulto e cambiamento.
Secondo incontro: Artiste, teoriche e militanti
Il 24 settembre, sempre alle 17.30, avrà luogo il secondo incontro dal titolo Artiste, teoriche e militanti. Questa sessione si concentrerà su un periodo successivo, fino agli anni Settanta, in cui le artiste hanno acquisito una maggiore visibilità e consapevolezza del loro ruolo nella società. Le partecipanti Laura Iamurri, Maria Grazia Messina e Raffaella Perna discuteranno della prassi artistica, della teoria e dell’attivismo femminile nel campo dell’arte contemporanea. Sarà un’opportunità per esplorare le dinamiche di cambiamento e di impegno sociale che hanno caratterizzato questo periodo.
Visita guidata all’esposizione di arte femminile
Nella stessa giornata del 24 settembre, alle 16.15, si terrà una visita guidata condotta da Antonia Rita Arconti, co-curatrice della mostra Artiste a Roma. Questa visita offre l’opportunità ai partecipanti di approfondire il contenuto dell’esposizione e di scoprire dettagli inediti sulle opere e sulle artiste presentate. La visita sarà aperta a tutti coloro che desiderano partecipare, con prenotazione obbligatoria tramite il call center 060608. È stata predisposta una tariffazione agevolata per i possessori della Roma MiC Card e per le persone sorde accompagnate.
Questi eventi rappresentano un momento significativo per il riconoscimento e la valorizzazione dell’arte femminile a Roma, invitando tutti a riflettere su un capitolo spesso trascurato della nostra storia culturale.