Ultimo aggiornamento il 3 Maggio 2024 by Francesca Monti
Nel 2023, la linea d’ascolto del 114 Emergenza Infanzia ha gestito 164 casi, con un incremento del 2,5% rispetto all’anno precedente e un sostanziale aumento del 49% rispetto ai 110 casi del 2018. Questi dati sono stati resi noti durante l’evento “La dignità dei bambini nel mondo digitale”, promosso dalla Fondazione S.O.S. Telefono Azzurro ETS in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede e Fondazione Child, in vista della Giornata nazionale per la lotta alla pedofilia e alla pedopornografia.
“La pedofilia: una sfida globale nel mondo digitale”
‘incontro ha offerto l’opportunità di approfondire le conseguenze dello sfruttamento sessuale su bambini e adolescenti, con uno sguardo rivolto al panorama internazionale e alle insidie del web. Nel 61% dei casi, le vittime sono bambine. Il Veneto detiene il triste primato per le richieste d’aiuto , seguito da Lazio e Lombardia .
“‘adescamento di minori e la diffusione di immagini di abuso: una battaglia da non perdere”
Si stima che circa un bambino su cinque in Europa sia vittima di qualche forma di violenza sessuale. Maria Teresa Bellucci, vice ministro del Lavoro e delle politiche sociali, ha sottolineato l’importanza di fare sempre meglio e di non lasciare zone franche della violenza. Anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha confermato l’impegno trasversale delle istituzioni a rendere la rete un luogo più sicuro. La ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, ha ribadito l’importanza di tenere alta l’attenzione e di continuare a lavorare per la prevenzione.
Secondo la ministra della Famiglia, Eugenia Roccella, è necessaria una riflessione approfondita sulle nuove tecnologie e sulle ricadute etiche e antropologiche che hanno e avranno nella nostra vita. La lotta contro gli abusi sessuali sui minori e la protezione dei bambini nel mondo digitale richiedono uno sforzo congiunto da parte di istituzioni, famiglie e società civile.