Ultimo aggiornamento il 14 Aprile 2024 by Luisa Pizzardi
La serata in cui il destino ha messo alla prova la comunità iraniana di Roma, divisa tra il desiderio di pace e l’agitazione dell’attacco a Israele. Parisa Nazari, voce autorevole di un popolo pacifico, racconta le ore di apprensione vissute insieme ai propri connazionali e l’auspicio che la tensione possa placarsi senza ulteriori conseguenze.
L’orrore della notte senza fine
La vigilia dell’attacco: un’attesa tesa e condivisa
Nell’attesa dell’inevitabile, la comunità iraniana s’interroga
La notte in cui nessuno chiuse occhio, con il cuore diviso tra speranza e paura
Parisa Nazari, testimone della notte che non ebbe fine, porta avanti la sua crociata per la pace
Il popolo iraniano, tra le spinte contrastanti dei festeggiamenti e dell’apprensione
Alba incerta: tra speranza e preoccupazione
Le prime luci dell’alba portano un respiro di sollievo: la tensione potrebbe scemare
Le speranze di Parisa Nazari per una fine pacifica alle provocazioni
Il confronto tra festeggiamenti e pacifismo all’interno della comunità iraniana in Italia
Il popolo iraniano, una voce pacifica in un contesto travagliato