Ultimo aggiornamento il 2 Gennaio 2024 by Redazione
Deputato indagato per lesioni aggravate: aperto fascicolo a Biella
La Procura di Biella ha aperto un fascicolo nei confronti del deputato Emanuele Pozzolo, che è stato indagato per lesioni aggravate. La pistola che ha ferito un 31enne durante la festa di Capodanno nei locali della Pro loco a Rosazza appartiene al deputato. Tuttavia, Pozzolo ha dichiarato di non essere stato lui a sparare. L’apertura del fascicolo è un passo necessario per condurre tutte le indagini del caso.
Test per rilevare tracce di polvere da sparo per il deputato
Il deputato Pozzolo si è sottoposto a un test per rilevare tracce di polvere da sparo la mattina del primo gennaio, ore dopo lo sparo avvenuto con la sua pistola che ha ferito il genero di un uomo della scorta del sottosegretario Andrea Delmastro. Il test è stato effettuato sia sulle mani che sugli indumenti del deputato.
Sindaca di Rosazza basita per l’episodio durante la cena di Capodanno
La sindaca di Rosazza e sorella del sottosegretario Andrea Delmastro, Francesca Delmastro, si è detta “basita, senza parole” per l’episodio accaduto durante la cena di Capodanno. Ha spiegato che suo fratello le ha confermato di non essere stato presente alla festa e che lei stessa era già andata via. La sindaca ha commentato l’incidente dicendo: “Per me è un fatto assolutamente incredibile. Non potevo minimamente immaginare una cosa del genere“.
Carabinieri raccolgono testimonianze per capire cosa sia accaduto
I carabinieri stanno raccogliendo testimonianze per capire cosa sia accaduto durante la festa di Capodanno alla Pro loco di Rosazza. Dopo aver escluso che si sia trattato di un gesto volontario, è necessario determinare chi ha fatto partire il colpo. Lo sparo sarebbe avvenuto all’interno dei locali affittati dalla sindaca Francesca Delmastro per la festa di Capodanno, alla quale erano presenti il fratello Andrea con la famiglia, gli uomini della scorta e altri amici.
Prefettura di Biella revoca il porto d’armi al deputato
La Prefettura di Biella ha deciso di revocare il porto d’armi per la difesa personale rilasciato al deputato Emanuele Pozzolo. Questa decisione è stata presa dopo che dalla sua arma, una mini pistola, è partito il colpo che ha ferito il genero di un uomo della scorta del sottosegretario Delmastro. L’arma è stata sequestrata la notte stessa dell’incidente. La revoca del porto d’armi è stata decisa dalla Prefettura di Biella in quanto il deputato risulta avere preso residenza nel Biellese.
Nessuna querela presentata dal ferito
Il 31enne ferito nella notte di Capodanno dal colpo di una mini pistola a Rosazza non ha presentato alcuna querela. L’arma appartiene all’onorevole Emanuele Pozzolo, che però ha negato di aver sparato. Considerando la prognosi di dieci giorni e le lesioni lievi, non è stata depositata alcuna querela. Il giovane è stato dimesso dall’ospedale di Ponderano il giorno successivo all’incidente. L’arma che lo ha colpito è un revolver in miniatura, una North American Arms Lr22, legalmente detenuta da Pozzolo.